Un gemellaggio tra Pomezia, Velletri e Cremona per celebrare i 100 anni dalla nascita di Ugo Tognazzi, nel 2022. L’annuncio è stato dato da Ricky e Gianmarco Tognazzi, figli del celebre artista e a loro volta attori, dal palco di “TrentUgo”, in corso a Torvaianica per rendere omaggio al poliedrico mattatore del cinema italiano a 31 anni dalla sua scomparsa. Il sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà è già al lavoro per realizzare il gemellaggio, mentre ha anche annunciato che nascerà un’accademia di cinema e recitazione intitolata a Ugo Tognazzi nel futuro teatro comunale per il quale il ministero delle Infrastrutture ha stanziano i fondi per terminare i lavori.
Cremona è la città di origine, dove Tognazzi è nato il 23 marzo 1921; Velletri è dove ha abitato, in quella che lui stesso ribattezzò “La Tognazza”, luogo di ritrovo dei personaggi del mondo dello spettacolo, per i quali l’attore cucinava poderose cene sperimentando piatti improbabili. Infine Torvaianica, località di mare del Comune di Pomezia, dove i Tognazzi tuttora hanno la casa – in quello che oggi si chiama Villaggio Tognazzi – e dove per 25 anni si è svolto uno dei tornei di tennis più famosi d’Italia a cui partecipavano attori e registi: in palio c’era lo “scolapasta d’oro”, risposta goliardica all’insalatiera d’argento, ossia la Coppa Davis. Tognazzi, pessimo tennista, fece costruire un campo da tennis che portò sul litorale la Dolce Vita.
All’apertura del festival TrentUgo, ieri sera, c’era anche Marco Risi, figlio del regista Dino Risi, a cui è stato consegnato il premio Ugo Tognazzi realizzato dall’orafo Ettore Costa.