Una rapina in pieno giorno che fa riflettere e nel contempo arrabbiare. È successo questa mattina in centro ad Aprilia. La vittima è una donna che aveva appena lasciato la borsa sul sedile posteriore della sua auto e stava per mettersi alla guida quando si è vista arrivare una vettura che l’ha affiancata. Un giovane è sceso e in maniera molto gentile ha chiesto indicazioni stradali. La donna era ancora fuori dalla sua auto e si è prestata a fornire le indicazioni richieste. Mentre era intenta a parlare col giovane, dai piani superiori dei palazzi qualcuno ha iniziato ad urlare avvertendo la donna che le stavano rubando la borsa. Il giovane, dunque, non aveva altro interesse se non quello di “coprire” un complice che nel frattempo si era intrufolato nell’auto della donna ed ha preso la borsa poggiata sul sedile posteriore. Tutto si è svolto in poche decine di secondi. L’auto con i giovani malviventi sono poi fuggiti facendo perdere le proprie tracce. Non è tanto il danno economico, quanto la rabbia di una rapina messa a segno a una donna che stava aiutando una persona che invece era lì a truffarla. È stata sporta denuncia ai Carabinieri, ma c’è da rilevare purtroppo che è solo l’ultimo di una serie infinita di rapine che si verificano da qualche tempo ad Aprilia, tuttora rimaste senza colpevoli. Mentre sui media non si parla altro che di Isis e di terrorismo, si vivono realtà quotidiane fatte di microcrimine che meriterebbero di essere combattute ed arginate. Anche questa è percezione di sicurezza. A tutti si raccomanda la massima attenzione.
21/11/2015