Tra qualche settimana i 179 banchi saranno traslocati in un’altra area della città. Questo naturalmente sempre che le cose non cambino con l’arrivo del Commissario alla guida del Comune di Aprilia.
Questo perché su via Donato Bardi devono iniziare i lavori del Pinqua, il finanziamento Pnrr da 15 milioni di euro che porterà al rifacimento del parco del quartiere Primo, la pista ciclabile e l’ex centro commerciale Tulipano.
Scrive il Comune di Aprilia:
“In considerazione della impossibilità della coesistenza del mercato settimanale con i cantieri in argomento, è stato avviato il tavolo tecnico intersettoriale e la concertazione con le associazioni di categoria per l’ individuazione di una nuova area; nelle more della definizione di tale spostamento, allo stato attuale non è possibile stabilire il numero delle concessioni che, al termine dei lavori, potranno essere messe a bando”.
Dove andranno i banchi del mercato settimanale?
Dove andranno a finire dunque i 179 banchi del mercato settimanale del sabato?
L’amministrazione ha valutato che l’unica area idonea per ospitare i banchi è via Aldo Moro, tra l’incrocio di via Mascagni alla traversa dell’ospedale, ma anche le vie interne: via Vespasiano e via Nerone. Una zona a ridosso della Pontina ma densamente abitata. Un cambio che comporterà anche l’individuazione di nuove aree per il parcheggio e più in generale uno stravolgimento delle abitudini della clientela.
Lo spostamento comunque sarà provvisorio, fino al termone dei lavori nella zona ‘storica’ del mercato.
Anni fa si era parlato di uno spostamento del mercato settimanale in una vasta area davanti al cimitero di Aprilia. L’area aveva anche iniziato ad essere attrezzata. Poi no se n’è fatto più nulla. Ora tale spostamento, anche se provvisorio, sembra impossibile da applicare.
Il rinnovo delle concessioni ad Aprilia
Nel frattempo sono state prorogate fino al 31 dicembre 2025 le “concessioni di aree pubbliche per l’esercizio del commercio nei mercati, nelle fiere e su posteggi isolati, di somministrazione di alimenti e bevande, di rivendita di quotidiani e periodici e di vendita da parte dei produttori agricoli, scadute in data 31 dicembre 2020 e già prorogate ex lege al 29 giugno 2024”. Concessioni scadute alla fine di giugno 2024.
Poi si procederà con “la ricognizione delle aree destinate all’esercizio del commercio su aree pubbliche” e la verifica “della disponibilità quelle concedibili, al fine di indire le procedure selettive, nei tempi e nei modi previsti dalla normativa”, in attesa “della adozione delle linee guida da parte del Ministero delle imprese e del made in Italy, previa intesa in sede di Conferenza unificata, atte alla indizione di una procedura selettiva per il rilascio di concessioni di posteggio per una durata di dieci anni”.
Leggi anche: (2021) Più vicino il trasferimento del mercato settimanale di Aprilia verso il cimitero