Era l’unica candidatura pervenuta per quell’immobile, di proprietà della Regione e una volta gestite dall’Anas. Non è chiaro quale sarà l’impiego che verrà fatto di quella struttura, ma il bando parla di destinazioni pubbliche culturali o sociali.
Il Comune di Aprilia non aveva presentato la propria candidatura, benché il bando prevedesse questa facoltà. La struttura non versa in ottime condizioni ed è stata occupata e sgomberata più volte da occupanti abusivi.
Il bando era stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione del 25 febbraio 2016, entro il 25 aprile 2016 l’amministrazione avrebbe potuto presentare il proprio progetto di riqualificazione. Le case cantoniere sono degli immobili, di proprietà demaniale e gestiti dall’ANAS, caratterizzati dal tipico colore rosso pompeiano. Prendono il nome dai cantonieri, gli operai addetti alla manutenzione delle strade, che per esigenze di servizio, avevano necessità di alloggiare sul luogo di lavoro. La Regione Lazio, in mancanza di candidature da parte del Comune, poteva assegnare l’immobile ad Associazioni senza scopo di lucro, Istituzioni, Fondazioni o altri Enti che avessero presentato un progetto di utilizzo a carattere culturale o sociale.
Sono in tutto 137 le case cantoniere censite ex Anas e adesso appartenenti al Demanio regionale. La Regione ne ha concesse già 36 a canone ricognitorio in prima battuta ai Comuni ed ora altre 10 sono state assegnate ad enti e associazioni. Un’altra casa cantoniera a Latina, sulla Pontina, non ha avuto candidature.