QUATTRO AREE INTERESSATE, PER IL MOMENTO…
Per il momento sono almeno quattro le aree sotto la lente degli amministratori comunali: due situate in zona La Cogna, in cui la società Paguro srl, riconducibile all’imprenditore Fabio Altissimi, vorrebbe realizzare una discarica da 1,3 milioni di tonnellate di rifiuti indifferenziati, tra via Savuto e via Scrivia, in località Santa Apollonia. Le altre due vecchie discariche abbandonate si trovano invece in zona Sassi Rossi, tra via dei Rutuli e via Apriliana, e a Prati del Sole, in località campo di Carne. Non possiamo escludere però che, presto o tardi, ne spuntino fuori anche altre.
QUANDO LA VERITÀ? E I FONDI?
«Ci stiamo districando in un ginepraio di documenti – dichiara al Caffè a margine dell’incontro l’Assessora all’ambiente, Alessandra Lombardi -. È necessario scartabellare negli archivi cartacei per individuare con precisione le persone e le società responsabili dei vari siti all’epoca degli sversamenti. Stiamo pianificando una strategia di azione – aggiunge – che ci permetta di intervenire in tempi rapidi. Qualcuno, negli anni passati, ci ha messo le mani – sottolinea – ma poi i fondi stanziati dalla Regione Lazio sono rimasti per lungo tempo inutilizzati e infine ritornati al mittente. Stavolta non ci faremo spaventare né fermare da nessuno – conclude – e andremo fino in fondo a questa storia». Come ha sottolineato al Caffè il sindaco, Antonio Terra, «il Comune di Aprilia non può essere lasciato solo in questa complessa e costosa operazione. La Regione deve sostenerci».