“La situazione della viabilità che si é venuta a creare in via Montecagnolo, a Genzano, ha del paradossale”. A parlare è uno dei tanti residenti disperati della zona “Quest`estate dopo lo smottamento di una parte della strada”, dice M.C., “per lo sprofondamento di un camion sul manto stradale, la medesima via é stata interdetta al traffico per circa un mese. Come paliativo al disservizio venutosi a creare, essendo la strada nel periodo suddetto interdetta al traffico se non per brevi tratti ai residenti, il comune ha deciso di far diventare l’intero tratto stradale a senso unico, dall’incrocio di via Valleverta fino a via del Mennone . Obbligando cosí tutti coloro” , continua M.C., “che abitano a monte della frana a dover percorrere 3/4 km anziché i soliti 200 metri per immettersi su via Appia”. “Siamo veramente disperati”, aggiungono i numerosi residenti del quartiere di Montecagnolo. “Escludendo tutti i mezzi superiori a 3.5 tonnellate a non poter percorrere la medesima via, ne a monte ne a valle della suddetta frana, e con le transenne poste a delimitare il limite stradale pre frana non si riesce a fermare nemmeno un ciclista figuriamoci un veicolo, dice un anziano residente, fermo restando che il suddetto manto stradale sia certificato alla percorrenza in maniera sicura. Non essendo presente lungo tutta la via ne rete fogniaria ne gas metano, tutte le abitazioni sono soggette ad autospurgo e ricarica gpl, quindi i residenti hanno grosse difficoltà a fare queste operazioni. Di recente, una nostra delegazione di residenti della via suddetta ha avuto un colloquio ufficiale con il sindaco Lorenzon, il quale si é ripromesso, in pochi giorni, di installare un semaforo a senso unico alternato, che ancora attendiamo a distanza di oltre 20 giorni dall’incontro “. Tuona anche l’opposizione nella persona di Fabio Papalia, il consigliere di “Genzano Risorge”, che ha presentato anche un interrogazione comunale scritta, alla quale il sindaco o chi per lui , non ha dato ancora risposta, secondo Papalia .
30/11/2018