Sempre meno incassi previsti dalle violazioni al codice della strada. Un andamento in picchiata negli ultimi due anni, che ha fatto scendere le previsioni di incasso dai 414 mila euro del 2016 ai 340 mila del 2017, fino ai 300 mila euro previsti per il 2018.
Sono diventati più disciplinati gli automobilisti apriliani? Si commettono meno abusi edilizi? Niente affatto: il problema riguarda l’esiguo numero di agenti di Polizia Locale da impiegare nel controllo del territorio. Fatto, questo, che incide pesantemente sulla possibilità di sanzionare i trasgressori. La legge impone che la metà di questi proventi debba essere reinvestito in “studi, ricerche e propaganda ai fini della sicurezza stradale, per la redazione dei piani del traffico, per finalità di educazione stradale, miglioramento della circolazione stradale, fornitura di mezzi tecnici necessari per i servizi di polizia stradale”.
L’Amministrazione comunale, con apposita delibera di Giunta, ha deciso come reinvestire il 50% dei proventi delle sanzioni e non c’è nulla che riguardi la sicurezza stradale. Anzi, con le multe il Comune ci pagherà lo stipendio ad alcuni vigili urbani assunti a tempo determinato. Nello specifico, 30 mila euro saranno impegnati per le depositerie giudiziarie, 21.500 per non meglio specificate “spese di gestione diverse”, 10.000 euro per “altri beni di consumo”. 15 mila euro serviranno a pagare il carburante per le autovetture di servizio, mentre con 35 mila euro sarà acquistato vestiario per gli appartenenti alla Polizia Locale. 38 mila euro serviranno al “Potenziamento dei servizi di polizia locale”: la cifra è di 20.000 euro inferiore a quella del 2017 e addirittura di quasi 60 mila euro rispetto al 2016. Risultato anche dell’assunzione a tempo indeterminato di due nuovi agenti di Polizia locale. Per il “miglioramento della circolazione stradale” è stata prevista la cifra stratosferica di 500 euro. Totale: 150 mila euro, il 50% della previsione di incassi.
Sono diventati più disciplinati gli automobilisti apriliani? Si commettono meno abusi edilizi? Niente affatto: il problema riguarda l’esiguo numero di agenti di Polizia Locale da impiegare nel controllo del territorio. Fatto, questo, che incide pesantemente sulla possibilità di sanzionare i trasgressori. La legge impone che la metà di questi proventi debba essere reinvestito in “studi, ricerche e propaganda ai fini della sicurezza stradale, per la redazione dei piani del traffico, per finalità di educazione stradale, miglioramento della circolazione stradale, fornitura di mezzi tecnici necessari per i servizi di polizia stradale”.
L’Amministrazione comunale, con apposita delibera di Giunta, ha deciso come reinvestire il 50% dei proventi delle sanzioni e non c’è nulla che riguardi la sicurezza stradale. Anzi, con le multe il Comune ci pagherà lo stipendio ad alcuni vigili urbani assunti a tempo determinato. Nello specifico, 30 mila euro saranno impegnati per le depositerie giudiziarie, 21.500 per non meglio specificate “spese di gestione diverse”, 10.000 euro per “altri beni di consumo”. 15 mila euro serviranno a pagare il carburante per le autovetture di servizio, mentre con 35 mila euro sarà acquistato vestiario per gli appartenenti alla Polizia Locale. 38 mila euro serviranno al “Potenziamento dei servizi di polizia locale”: la cifra è di 20.000 euro inferiore a quella del 2017 e addirittura di quasi 60 mila euro rispetto al 2016. Risultato anche dell’assunzione a tempo indeterminato di due nuovi agenti di Polizia locale. Per il “miglioramento della circolazione stradale” è stata prevista la cifra stratosferica di 500 euro. Totale: 150 mila euro, il 50% della previsione di incassi.
Soldi per acquistare le divise
Una curiosità: come “funziona” il vestiario della Polizia Locale? Generalmente ad Aprilia vengono sostituite ogni due anni alternatamente le divise invernali e quelle estive. Ogni agente viene dotato di tutto: dai pantaloni alle camicie, fino alle cravatte, le scarpe (due paia, una a scarponcino e un’altra di ordinanza), un giacchetto in goretex per l’inverno, cappelli e accessori tra cui cinte e distintivi. Una divisa completa di tutto costa in media tra i novecento e i mille euro. A far alzare il prezzo sono proprio scarpe e giaccone. Tutto il vestiario viene “personalizzato” a seconda del compito assegnato all’agente di polizia locale.
Una curiosità: come “funziona” il vestiario della Polizia Locale? Generalmente ad Aprilia vengono sostituite ogni due anni alternatamente le divise invernali e quelle estive. Ogni agente viene dotato di tutto: dai pantaloni alle camicie, fino alle cravatte, le scarpe (due paia, una a scarponcino e un’altra di ordinanza), un giacchetto in goretex per l’inverno, cappelli e accessori tra cui cinte e distintivi. Una divisa completa di tutto costa in media tra i novecento e i mille euro. A far alzare il prezzo sono proprio scarpe e giaccone. Tutto il vestiario viene “personalizzato” a seconda del compito assegnato all’agente di polizia locale.
26/10/2017