Il prossimo 6 settembre iniziano a Roma i test per accedere alla Facoltà di Medicina, che ricordiamo è a numero chiuso.
Contro questo sistema si scaglia l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato che, in una nota diffusa alla stampa, critica fortemente questa scelta italiana di limitare gli accessi a Medicina, mentre in tutta la nazione c’è una fortissima carenza di medici
Contro questo sistema si scaglia l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato che, in una nota diffusa alla stampa, critica fortemente questa scelta italiana di limitare gli accessi a Medicina, mentre in tutta la nazione c’è una fortissima carenza di medici
“Rimarranno fuori 50 mila giovani – dice D’Amato-. Ci saranno migliaia di giovani, soprattutto del sud, accompagnati dalle famiglie che subiranno ancora una volta la giostra dei test. È un sistema assurdo. Mancano i medici e impediamo ai giovani di iscriversi. Serve un unico modello formativo europeo altrimenti i nostri giovani saranno costretti a studiare all’estero. Non è possibile che la Francia non ha il numero chiuso e noi si. L’Italia deve svegliarsi”.
04/09/2022
La Redazione