«L’iter burocratico è iniziato nel 2004 con la presentazione del Piano integrato alla Regione Lazio, piano che è stato poi presentato una seconda volta nel 2014 e una terza volta nel 2018 – hanno spiegato il sindaco di Cisterna Valentino Mantini e l’assessore all’urbanistica Andrea Santilli –. Probabilmente anche questo ha generato confusione all’interno degli stessi uffici regionali. Su nostra costante sollecitazione, l’ufficio urbanistica del Comune ha lavorato alacremente e, con una lunga serie di interlocuzioni, ha ricostruito l’iter amministrativo al fine di accelerare innanzitutto il rilascio del parere paesaggistico della Regione Lazio, che è arrivato il 29 luglio 2022».
Ora spetterà al Comune di Cisterna contattare la proprietà privata per mettere in campo le azioni di competenza comunale come la stipula della convenzione e le polizze fideiussorie assicurative. L’ultimo passaggio si formalizzerà in Consiglio comunale quando l’Assise sarà chiamata ad esprimersi sul permesso a costruire.