All’esito degli accertamenti tecnici effettuati sul posto, gli investigatori hanno messo sotto sequestro i locali dell’hotel, la pistola d’ordinanza e l’autovettura del militare, una Ford Focus, oltre ai 7 bossoli esplosi, 3 frammenti di ogive, una spranga di alluminio, varie tracce di natura ematica, il video delle telecamere di sorveglianza e 3 telefoni cellulari, di cui uno appartenente a persona informata sui fatti). Al militare sono state ritirate cautelativamente in via amministrativa ulteriori armi legalmente detenute presso la sua abitazione.
COME STA LA DONNA
Il corpo del gestore dell’albergo è stata trasportato all’ospedale di Cassino per l’autopsia. La donna, invece, sottoposta a intervento chirurgico (per scoppio dell’intestino tenue e dell’intestino crasso e lesioni dell’ala iliaca destra), è attualmente ricoverata in terapia intensiva con prognosi riservata all’ospedale Gemelli di Roma dove era stata elitrasportata dopo la sparatoria. Il militare è stato associato presso il carcere militare di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).