Con la prosecuzione dell’anno scolastico, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d’intesa con il Ministero della Salute, ha realizzato una campagna di controlli a livello nazionale finalizzato alla verifica dei servizi di ristorazione e delle imprese di catering assegnatari della gestione delle mense presso gli istituti scolastici.
Gli accertamenti dei Nas hanno rilevato l’impiego fraudolento di ingredienti di minore qualità rispetto a quella pattuita nei contratti di fornitura stipulati con i Comuni, come il Parmigiano Dop sostituito con altri formaggi, uova convenzionali anziché da agricoltura biologica e prodotti congelati al posto di quelli freschi. È stata accertata anche l’assenza di uno degli ingredienti, come presso un istituto in provincia di Caserta, dove agli alunni è stato somministrato il piatto “pasta e patate” senza la presenza delle patate.
I CONTROLLI IN PROVINCIA DI LATINA
In provincia di Latina sono state ispezionate 13 aziende di ristorazione collettiva o cooperative operanti all’interno delle mense scolastiche: tre di esse, operanti presso scuole dell’infanzia, sono risultate non conformi per carenze igienico – sanitarie e strutturali e mancata attuazione delle procedure di autocontrollo Hsccp Per tali criticità è stata interessata l’Asl per le prescrizioni di competenza finalizzate al ripristino dei requisiti di legge. Le aziende sono state multate per un totale di duemila euro.