Ad Andrea Di Gioia sarà invece intitolata la sala principale del nuovo auditorium di via Marsica. Il 15enne apriliano morì nell’agosto 2016 in un incidente con il suo motorino sulla Cisterna-Campoleone dopo lo scontro con un’auto. Anche in questo caso, una petizione sottoscritta da migliaia di cittadini ha reso possibile l’intitolazione, anche se non dell’intero complesso culturale ma solo della sala centrale.
Per Federica e Andrea il via libera definitivo dovrà essere concesso dalla Prefettura in deroga con quanto prevede la legge, dato che le morti risalgono a meno di 10 anni fa.
Ci sono altre due proposte che saranno valutate nelle prossime settimane. Al vice brigadiere dei carabinieri Vincenzo Scala è stata dedicata un’area verde in via Orazio, a Campoverde. Scala, per anni in servizio proprio alla stazione di Campoverde, è scomparso a novembre ad appena 50 anni dopo una lunga malattia.
Infine, allo scrittore Antonio Pennacchi, premio Strega per il libro “Canale Mussolini” morto nel 2021 a 71 anni, è stato proposto di dedicare il parco tra via Vivaldi e via Ponchielli.
Leggi anche
Inaugurata la biblioteca Domenico D’Alessio alla scuola Garibaldi di Aprilia