Ha aggredito la madre e la sorella ripetutamente, non solo con insulti e minacce, ma anche con le botte. Per questo un uomo di 53 anni di Aprilia è stato condannato a tre anni di carcere per maltrattamenti in famiglia e lesioni, ma non per estorsione: la violenza dell’uomo era infatti scaturita dalla mancata consegna da parte delle due donne del denaro necessario per acquistare la droga e l’alcol.
L’avvocato difensore del 53enne è riuscito però a far cadere almeno quell’accusa.
Resta la gravità dell’accaduto. Frasi del tipo: “Ti devo ammazzare… te e tutta la razza tua”, “Non deve più esistere la tua razza sulla terra”. E poi botte e schiaffi che hanno provocato alle vittime un trauma cranico e diverse escoriazioni.
L’uomo, già in carcere, ora dovrà scontare la sua pena salvo eventuali ricorsi.
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