Il caso è segnalato dal consigliere comunale e capogruppo di Lbc Dario Bellini, che lancia l’allarme e punta l’attenzione sulle manutenzioni ferme da parte dell’amministrazione.
«Anche sul Parco San Marco e per l’esattezza sul laghetto – spiega il consigliere Bellini – è stato attivato da diversi anni un Patto di collaborazione affidato a un volenteroso cittadino che si è sempre interessato del decoro dello specchio d’acqua e della salute degli animali che abitano quel vero e proprio ecosistema. Una persona che per tanti anni è stata per noi una sentinella, pronta a segnalare guasti e criticità in modo volontario e a titolo gratuito. Ebbene, dopo diversi mesi di blocco di tutto il sistema di ricambio e di riciclo dell’acqua, questa persona nel mese di aprile ha scritto al commissario prefettizio che guidava il Comune di Latina, pregandolo di avviare un intervento immediato e segnalando una condizione sempre più grave».
LA DENUNCIA
Da dicembre infatti il ricambio di acqua proveniente dalla pompa sommersa del pozzo ha smesso di funzionare mettendo a rischio l’esistenza di centinaia di migliaia di esemplari di Gambusia Affinis, un pesce che si nutre anche di larve di zanzara.
Era stato quindi richiesto un intervento urgente al servizio Decoro e Manutenzioni e al servizio Ambiente. «La risposta nella gestione commissariale – spiega ancora Bellini – non è mai arrivata e la pompa e i giochi d’acqua non sono mai stati riattivati. A quanto sappiamo vige un preciso ordine del commissario prefettizio con il quale è stata imposta la chiusura di tutte le fontane cittadine per risparmiare sui soldi della corrente elettrica e dell’acqua. Il problema però è quello specchio d’acqua rappresenta un vero e proprio ecosistema. Se viene interrotto il ricambio d’acqua si rischia la vita di tutti gli animali e le piante al suo interno. Dopo ripetute segnalazioni alla polizia locale, gli agenti hanno poi sequestrato un tubicino che provvisoriamente e in emergenza portava acqua pulita da una fontanella all’interno del laghetto».
Vista la situazione, aggravata ora anche dalle alte temperature, il consigliere Bellini torna a chiedere interventi immediati e risolutivi e annuncia la presentazione di un question time sul tema alla nuova amministrazione.