Nel post pubblicato su un gruppo social di Latina, l’autore scrive: “Latina capitale della Pop Art, invece di spostare il secchio , il pittore (artista vero) ha deciso di ridurre le strisce. Peraltro questo improvviso fiorire di strisce, “ordine e raziocinio”, mi ricorda tanto il caro sindaco Redi, almeno però quelle erano ben fatte, queste di nuova gestione sono già scolorite dopo pochi mesi… l’importante è “fare vedere il nuovo che avanza al galoppo”.
Al di là della nota politica, è importante sottolineare che non è né il sindaco di turno, né l’assessore di turno a disegnare le strisce pedonali. Di certo, però, una volta che viene segnalato il problema sta al politico in questione provvedere a risolverlo.
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