A seguito di una segnalazione pervenuta alla Sala Operativa della Questura di un cittadino preoccupato, che aveva notato estranei all’interno della sua abitazione in via Isonzo, grazie al sistema di allarme e videosorveglianza.
I poliziotti della Mobile e delle volanti sono intervenuti rapidamente e hanno raggiunto l’indirizzo segnalato in tempo per intercettare due individui, di cui uno trasportava una cassaforte a muro sotto il braccio. Questi due sospetti, insieme a una donna alla guida di una Jeep Renegade, hanno tentato di fuggire una volta avvertita la presenza della polizia.
Una volante e un’auto civetta della Squadra Mobile si sono immediatamente lanciate all’inseguimento. Il tentativo di fuga è stato sventato poche centinaia di metri più avanti quando la Jeep è stata bloccata e gli occupanti, nel tentativo di eludere l’intervento dei poliziotti, hanno lanciato la cassaforte sull’asfalto per ostacolare la marcia degli agenti. In seguito, hanno speronato la volante che aveva bloccato loro la strada.
Dopo una breve ma intensa ricerca, tutti e tre i sospetti sono stati arrestati. La perquisizione effettuata all’interno della Jeep ha portato al rinvenimento di ulteriore refurtiva, che si è rivelata essere il frutto di un secondo furto commesso poco prima in un’altra abitazione nella stessa zona.
I malviventi avevano forzato una porta finestra per compiere il furto. A bordo della Jeep sono stati scoperti anche altri oggetti, presumibilmente provenienti da ulteriori furti, su cui sono attualmente in corso ulteriori accertamenti.
All’interno del veicolo sono stati rinvenuti e sequestrati attrezzi utili allo scasso, chiavi adulterate, guanti e tutto il materiale tipicamente utilizzato per commettere questo tipo di reati.
Dopo la formalizzazione delle denunce, parte della refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari. Su disposizione della Procura della Repubblica di Latina, i due uomini sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Frosinone, mentre la donna è stata associata alla Casa Circondariale di Roma – Rebibbia.
Leggi anche:
Forzano l’Alt: fuga e inseguimento, poi lo schianto. Nell’auto 3 chili di droga