Proprio quest’anno ricorre l’80° anniversario dell’Eccidio nazista della Costarella e dei Martiri di Maranola a Formia.
LA STORIA
Il 26 Novembre del 1943 le truppe tedesche delle SS agli ordini del tenente Kramer, dopo aver bloccato le vie d’accesso e circondato Maranola, Trivio e Castellonorato, frazioni di Formia (Latina) per rappresaglia contro i continui atti di sabotaggio, fecero irruzione nelle case di Trivio rastrellando tutti gli uomini, compresi vecchi e inabili. Solo pochi riuscirono a dileguarsi ma inseguiti dalle furie naziste alcuni furono catturati e fucilati in località Costarella. Le vittime furono Angelo Nocella, di 34 anni, di Luigi, Giovanni, Francesco e Ersilio Filosa, rispettivamente di 30, 73, 38 e 18 anni, di Antonio Guglielmo, di 38 anni, di Salvatore Marciano di 37 anni e di Alfredo Lagni, di 35 anni.
I giovani fanatici soldati tedeschi se ne andarono ripetendo con ossessione: “Tutti kaputt !”. Benedetta Magliocco, moglie di una delle otto vittime dell’eccidio, quando chiese ai tedeschi il corpo del marito, il loro rifiuto fu interpretato letteralmente in questo modo:” ‘I banditi non avere famiglia’.
IL PROGRAMMA
Il Comune ha presentato il programma delle iniziative che, dal 25 novembre al 5 dicembre, interesseranno la Città di Formia e le frazioni di Trivio e Maranola. Commemorazioni storiche, mostre, concerti, videoproiezioni e attività laboratoriali con gli allievi delle scuole primarie e secondarie di Formia, saranno le attività dei prossimi giorni.
Il programma delle cerimonie può essere consultato sul sito internet del Comune di Formia, nella pagina dedicata.
Il sindaco Gianluca Taddeo, il vicesindaco Giovanni Valerio e l’assessore alla Cultura Luigia Bonelli nel presentare gli eventi hanno sottolineato l’importanza del ricordo come monito contro le atrocità della guerra, la volontà di diffondere nei cittadini i valori del nostro passato e l’esigenza di diffondere sentimenti di condivisione e inclusione.