Musica, lenticchie e brindisi di mezzanotte
“E a capodanno che fai? – si legge nella comunicazione municipale – vieni in piazza della Libertà a Castel Gandolfo! Cantiamo, balliamo e aspettiamo l’arrivo del #2024 insieme a EasyPop Music con il #capodannoinpiazza in uno de I Borghi Piu’ Belli D’Italia. A mezzanotte lenticchie, spumante e tanto divertimento insieme”.
Castel Gandolfo
Castel Gandolfo è un comune italiano di 8 589 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale, nell’area dei Castelli Romani. Il centro abitato fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia.
È conosciuta soprattutto per la presenza della residenza estiva dei papi, alla quale fanno corona molte altre residenze estive, ville e villini edificati a partire dal XVII secolo. Il suo territorio include quasi tutto l’arco costiero del lago Albano con vista sul cono vulcanico di Monte Cavo, che ospita tra l’altro lo stadio olimpico di canottaggio del CONI.
Vi sono inoltre vari luoghi di interesse archeologico (tra cui l’emissario del lago Albano e i resti della villa albana di Domiziano), naturalistico (essendo la zona inclusa nel perimetro del parco regionale dei Castelli Romani) e artistico (come la collegiata pontificia di San Tommaso da Villanova edificata da Gian Lorenzo Bernini).
Il turismo e il Vaticano
Castel Gandolfo beneficia molto del turismo: abitualmente gruppi di turisti italiani e stranieri arrivano nei parcheggi turistici costruiti all’uopo e visitano il piccolo centro storico. Soprattutto in occasione dell’Angelus o delle udienze del papa, durante il periodo di soggiorno castellano, tanti pellegrini stranieri giungono in città.
Cambio di location per l’Angelus
Tuttavia dall’inizio del pontificato di Papa Francesco la preghiera durante il periodo estivo dell’Angelus viene recitata esclusivamente solo dalla sede vaticana di Piazza San Pietro, non più da Castel Gandolfo. Il momento di preghiera domenicale per tutti i fedeli che vi partecipano ritrova in Piazza San Pietro un luogo sicuramente più adatto, più facilmente accessibile e molto meno angusto della pur pittoresca località sui colli Romani.
Papa Bergoglio ha invece preferito destinare al momento la tradizionale residenza estiva a una esclusiva fruizione turistica aprendo le porte dei prestigiosi giardini sovrastanti il lago. Il luogo della preghiera domenicale è quindi al momento stabilmente collocato solo nel centro di Roma.
Papa Francesco cambia la tradizione
Questo anche in linea con gli stili di vita dell’attuale Papa che dal suo insediamento non ha mai beneficiato delle tradizionali pause estive né a Castel Gandolfo né tanto meno nelle varie località montane italiane fino ad allora regolarmente frequentate dai precedenti pontefici. Questo negli ultimi anni sta quindi inevitabilmente inducendo un certo cambiamento di costume di questo sobborgo collinare della capitale, non più luogo da tempo di presenza seppure stagionale e saltuaria del Pontefice.
La ex residenza papale
L’attrattiva turistica rimane comunque rilevante per via della nuova possibilità di visita dei giardini della residenza Papale sia a piedi che a bordo di mezzi ecologici. Anche il Palazzo Pontificio è stato recentemente aperto al pubblico ed è visitabile sia l’appartamento privato del pontefice che la galleria dei ritratti dei pontefici. Le visite sono organizzate dai Musei Vaticani. Castel Gandolfo è stata inclusa tra i borghi più belli d’Italia dall’ANCI.
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