L’evento, svoltosi questa mattina alle 8.30, ha visto la presenza di illustri ospiti, tra cui il sindaco Matilde Celentan, e l’assessore all’Anagrafe Francesca Tesone, insieme ad altri amministratori, membri della Giunta e del Consiglio comunale.
L’inaugurazione segna il culmine di un impegno concreto da parte dell’amministrazione comunale nel rispondere alle esigenze dei cittadini
Gli amministratori hanno sottolineato l’importanza di riaprire gli uffici anagrafici più frequentati dagli abitanti, affermando che “è un bisogno molto sentito, a cui l’amministrazione ha voluto rispondere con determinazione e concretezza raggiungendo l’obiettivo entro la fine dell’anno.”
Subito attivi 3 sportelli
Da oggi, saranno operativi tre sportelli per il rilascio delle carte di identità elettroniche, inclusi uno con accesso facilitato per persone con disabilità e famiglie con minori. Sarà anche possibile richiedere certificati anagrafici, come quelli di residenza, stato di famiglia ed esistenza in vita.
Una volta a regime, sarà anche possibile ottenere certificazioni anagrafiche senza prenotazione online, grazie a totem da cui prelevare un ticket per presentarsi allo sportello, una novità che mira a soddisfare le esigenze della popolazione più anziana.
Open day speciale
In occasione della riapertura, l’assessore Tesone ha dichiarato: “Colgo l’occasione per anticipare che lunedì, giorno di riapertura della sede di corso della Repubblica, il personale del servizio effettuerà un open day per il rilascio delle carte di identità, dalle ore 15.00 alle 17.30.”
Altre novità per gli uffici pubblici
L’operazione Anagrafe rientra in un programma di riorganizzazione degli uffici comunali, con l’obiettivo di razionalizzare le risorse, migliorare la funzionalità degli spazi e ottimizzare i servizi alla comunità.
Ulteriori traslochi sono previsti nella prima metà del 2024, contribuendo a risparmiare circa 100mila euro di canoni di affitto destinati a iniziative sociali e contributi per l’emergenza abitativa e l’integrazione scolastica.
Il piano della giunta prevede la liberazione del secondo piano di Palazzo Pegasol per farne il centro di riferimento delle attività produttive e dei tributi, mentre la sede di via Varsavia diventerà un polo per i Servizi sociali e l’Istruzione.
Gli interventi manutentivi programmati per questa struttura, per oltre un milione di euro, risponderanno anche alle esigenze delle fasce con fragilità, ospitando anche un presidio della Polizia Locale e il Centro per l’impiego.