Anzio e Nettuno
Tra l’altro, l’attuale ministro Piantedosi è anche l’ex prefetto di Roma e quindi conosce particolarmente bene la situazione. È opportuno ricordare anche che probabilmente il prossimo 9 giugno (la data non è ancora definitiva) i cittadini italiani torneranno ai seggi per le Elezioni Europee che cadranno a circa 18 mesi di distanza dallo scioglimento dei due municipi marittimi. Il senatore Silvestroni, in buona sostanza, chiede con la sua interrogazione al Governo Meloni di conoscere lo stato dell’arte della situazione.
Interrogazione con carattere di urgenza, senatore Marco Silvestroni, al Ministro dell’Interno
“Premesso che – riporta l’interrogazione del senatore Marco SIlvestroni – nel Novembre 2022, dopo anni di vicende giudiziarie e inchieste, il Consiglio dei Ministri, ha disposto il commissariamento del Comune di Anzio e di Nettuno per ingerenze della malavita organizzata
Già nel suo ruolo di Prefetto di Roma, il Ministro interrogato, aveva istituito due Commissioni d’accesso proprio su Anzio e Nettuno, dopo l’inchiesta “Tritone” che aveva portato all’arresto di 65 persone nel febbraio del 2022, per mettere fine a una gestione poco trasparente degli enti locali e soprattutto di stroncare definitivamente il connubio con la criminalità organizzata, portando alla luce quello che è apparso essere, in seguito alle indagini, un sistema radicato dei due Comuni alle porte della Capitale.
Pertanto, da quasi un anno, l’amministrazione per il risanamento e la “bonifica” dei due comuni, è affidata alla guida dei due Commissari Straordinari; nel 2024, fra pochi mesi, milioni di cittadini italiani saranno chiamati al voto per la tornata elettorale in vista delle prossime amministrative.
Si chiede di sapere:
Alla luce dei fatti sopra descritti, quale sia la situazione allo stato dell’arte;
se esistano o meno i presupposti affinché anche i cittadini dei due comuni del litorale laziale possano partecipare alla vita democratica, attraverso le elezioni dei proprio rappresentati”.
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