Ha preferito farsi denunciare piuttosto che pagare 5 euro di consumazione. La titolare di un bar di Aprilia ieri ha dovuto richiedere l’intervento dei Carabinieri per poter farsi saldare il conto. Una donna, senza fissa dimora ma che risulta essere domiciliata in via Inghilterra, presso un bar del centro ha fatto il suo bell’aperitivo, al termine del quale si è alzata e se ne stava andando. Fermata dal titolare, è iniziato un diverbio sedato solamente dall’arrivo dei Carabinieri, che hanno denunciato la donna per “insolvenza fraudolenta”. Ne valeva la pena per 5 euro?
19/02/2014