Le riprese hanno avuto luogo davanti il terreno prescelto dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, quindi nel IX municipio. Si tratta, tecnicamente, di appezzamento di terreno che rientra nel territorio capitolino, ma situato proprio al confine nonché a ridosso del comune di Albano Laziale (zona Roma sud) e della discarica di Albano Laziale. Ma molto vicino ai confini anche dei due comuni di Ardea e Pomezia.
I sindaci presenti erano sei: Albano, Ardea, Pomezia, Genzano, Ariccia e Marino. Tra gli altri problemi legati al mega impianto brucia rifiuti, c’è sicuramente anche quello relativo al consumo idrico, quindi di acqua, necessaria a raffreddare l’impianto. Acea prevede di scavare 4 pozzi (per leggere la notizia, clicca qui) in una zona su cui grava una crisi idrica senza precedenti. Inoltre, sempre Acea prevede di sottrarre anche acqua potabile ai due comuni di Ardea e Pomezia (per leggere la notizia, clicca qui). Inoltre, ‘ruberà’ acqua anche dal depuratore di Pavona (per leggere la notizia, clicca qui), la popolosa frazione di Albano.
6 sindaci a Rai News
“L’inceneritore che sorgerà ai confini con il nostro territorio – scrive il primo cittadino di Albano – è al centro del dibattito locale, ma è importante che se ne parli anche a livello nazionale per trovare soluzioni alternative alla sua costruzione. Per questo ho accettato l’invito di RaiNews a partecipare a un servizio di approfondimento sul termovalorizzatore insieme al Sindaco di Ariccia, Gianluca Staccoli Sindaco, al Sindaco di Genzano, Carlo Zoccolotti, alla Sindaca di Pomezia, Veronica Felici, al Sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini e al Sindaco di Marino, Stefano Cecchi.
L’inceneritore di Roma ‘ucciderà’ il futuro delle nuove generazioni
Il nostro obiettivo comune è impedire la realizzazione di un impianto che avrà ripercussioni negative sulla salute di cittadini e cittadine e sull’ambiente che ci circonda. È fondamentale che la voce dei nostri territori venga ascoltata, e la puntata di Rai News, in uscita a fine febbraio, ci permetterà di diffonderla a un pubblico ancora più ampio. Continueremo a lottare per tutelare i nostri Comuni e garantire un futuro sostenibile alle nuove generazioni”.
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