Sul bollettino ufficiale della Regione pubblicato questa mattina si fa riferimento alla «nota prot. n. 42508 dell’11 gennaio 2024, con cui la Direzione regionale “Ciclo dei rifiuti”, Area “Bonifica dei siti inquinati”, acquisito il visto dell’assessore competente in materia, comunica che, al fine di procedere con un intervento in somma urgenza presso il compendio al Karama sito nel Comune di Latina, a seguito di segnalazione del Comune, verificata dai tecnici della Direzione medesima, di una situazione di pericolo per la pubblica e privata incolumità, è necessario provvedere a una variazione di bilancio, nell’ambito del programma 02 “Interventi a seguito di calamità naturali” della missione 11 “Soccorso civile”, per euro 500.000, in termini di competenza e cassa, per l’anno 2024».
Fino ad ora sono stati effettuati i lavori sulla parte del campo non andata a fuoco, mentre verranno a breve avviati anche in quella interessata dalle fiamme del luglio 2022.
Dal momento che l’area di via Monfalcone è di proprietà della Regione Lazio, senza la bonifica il Comune può procedere con le operazioni successive. Una volta che la bonifica sarà completata, l’area tornerà nella sua condizione originale.
Il nuovo campo rom
I nuovi moduli prefabbricati a disposizione delle famiglie rom saranno da 50, 75 e 110 mq e saranno messi temporaneamente a disposizione di coloro che al momento si trovano all’ex Rossi Sud e non hanno accettato altre proposte. Trasferimento temporaneo perché sarà accompagnato da un percorso definito da un accordo sottoscritto tra il Comune e l’associazione 21 Luglio.
L’incendio di inizio luglio 2022 ha causato lo sgombero del campo Al Karama tra Borgo Montello e Borgo Bainsizza con 87 persone evacuate, di cui 28 bambini, per un totale di 18 nuclei familiari.