Velletri, abbattuti 2 olmi su via delle Mura
Il nostro Sindaco, sempre prodigo a fornire dettagli sulle ordinanze securitarie, come quella che ha limitato il consumo di alcolici. Si è guardato bene di informare l’opinione pubblica circa l’ordinanza n° 14 del 16/02/2024. In base alla quale sembra sia stato avviato un robusto programma di abbattimento di alberature su spazi pubblici.
Diciamo “sembra”, perché on-line, l’ordinanza non è pubblicata e in via informale, sui canali social si rimanda a generiche procedure di accesso agli atti. Non ci interessa l’approccio leguleio, ma i fatti. I fatti ci dicono che, numerose piante già sono state abbattute, altre lo saranno a breve.
La giustificazione, alla base di questi provvedimenti, per affermazione di alcuni esponenti della maggioranza, trova fondamento nelle perizie di tecnici abilitati, sulla base di valutazioni visive.
“Serve un Piano del Verde”
Ecco, i due olmi di via delle Mura, di cui abbiamo documentato l’abbattimento. A vista non sembrano più pericolosi, per la pubblica incolumità, delle condizioni di molti marciapiedi in giro per la città, pieni di buche, avvallamenti, tombini cedevoli e altro ancora.
Nessuno fa menzione di rilievi strumentali, più adatti a definire la classe di rischio cedimento e tutto sembra deciso con osservazioni visive. Probabilmente decontestualizzate a seconda dell’essenza arborea considerata e sul piano tecnico di dubbia affidabilità.
Ma questi sono dettagli. Il punto vero è che questa amministrazione nella gestione di una infrastruttura strategica com’è il verde pubblico, nell’area urbana, strade, parchi, scuole, parcheggi aree private ad uso pubblico ecc.
La Giunta Cascella che combina?
Non manifesta alcuna idea e parte con abbattimenti discutibili senza per contro mettere in campo adeguate misure compensative come la programmazione di nuove piantumazioni nel medio e lungo periodo. Il contrasto agli effetti negativi dell’innegabile cambiamento climatico in atto, parte anche da queste misure destinate a produrre effetti futuri, ma che debbono essere assunte ora.
Non siamo sorpresi di fronte a questo approccio, ma è chiaro che la nostra Città non può permetterselo. All’indomani dell’insediamento della Giunta Cascella ci fu un primo contatto con l’Assessora Neri, ma è stata fin da subito chiara una certa e mal celata insofferenza sull’argomento; oggi ne abbiamo la conferma.
Quale il futuro del patrimonio arboreo di Velletri?
E’ ora di riformulare il Piano del Verde che coinvolge il patrimonio pubblico e anche privato, centrato soprattutto sull’area urbana. Non abbiamo difficoltà a definire le reti di acqua, gas, elettricità, traffico dati, come delle infrastrutture strategiche per il futuro, lo è anche il Patrimonio arboreo, la sua gestione ed espansione almeno per i prossimi venti anni. Quand’è che cominciamo sul serio e la smettiamo di improvvisare? Per il momento solo abbattimenti senza prospettiva.
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