Una testimonianza ulteriore del suo profondo legame con la comunità locale.
La commissione straordinaria, che guida il Comune di Nettuno da quando nel novembre 2022 è stato sciolto per infiltrazioni mafiose, ha voluto esprimere «sentimenti fervidi di gratitudine e riconoscenza» all’illustre campione, «figlio di questa generosa e bella terra, che tanto incantò ed affascinò l’intera nazione, con i suoi virtuosismi, ancora vivi nella mente degli italiani, contribuendo fortemente al conseguimento di un traguardo prestigioso».
La maglia incorniciata e autografata resterà esposta nei locali del Comune di Nettuno, visibile a quanti si recheranno nel municipio.
Chi è Bruno Conti
Bruno Conti sta per compiere 69 anni. Campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982, ha legato il proprio nome a quello della Roma con cui disputò quasi tutta la carriera (eccetto due campionati con il Genoa in Serie B) tra il 1973 e il 1991, indossando sempre la sua maglia numero sette.
Difese i colori giallorossi per sedici campionati, segnando un totale di 47 reti. Insieme ad Ancelotti, Di Bartolomei, Falcao, Pruzzo e Tancredi, ha fatto parte del nucleo storico della squadra che nel 1982-1983 conquistò il secondo scudetto giallorosso e che nel 1983-1984 raggiunse la finale di Coppa dei Campioni: sempre con la casacca romanista ha vinto cinque Coppe Italia e, a livello giovanile, due Campionati e una Coppa Italia Primavera.
È fondatore ad Anzio del Centro sportivo polifunzionale Conti Sport City che porta avanti insieme alla sua famiglia. Un punto di riferimento per tutti gli appassionati dello sport, con 5 campi da Padel (di cui 3 coperti e 2 all’aperto) e uno da calciotto (in costruzione).
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