Il Centro Funzionale Regionale della Protezione civile del Lazio ha emesso una informativa in cui avverte che, viste le “precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale”, allerta “dello stato di saturazione dei suoli e dei livelli dei corsi d’acqua”.
Come riporta lo stesso avviso emesso dalla Protezione civile del Lazio nella giornata di domenica 10 marzo:”
“ll Centro Funzionale Regionale ha effettuato la valutazione dei Livelli di Allerta/Criticità, con validità dal primo mattino di domani, lunedì 11/03/2024 e per le successive 18-24 ore.
Si invitano pertanto gli Enti destinatari ad attivare le fasi operative previste dalla propria pianificazione di
Protezione Civile ed adottare tutti gli adempimenti di competenza in relazione ai seguenti Livelli di Allerta”.
Roma chiude l’accesso al Tevere
Roma Capitale si è dunque attivata disponendo la chiusura degli accessi alle banchine lungo tutto il tratto urbano del Tevere per l’intera giornata di lunedì 11 marzo.
A causa del maltempo che sta interessando la nostra Regione, Roma Capitale ha diffuso una nota.
In questa si avverte di “un probabile innalzamento dei livelli idrici del fiume, a seguito delle piogge che hanno interessato e che interesseranno i bacini e i suoi principali affluenti”.
Pertanto è stata presa la decisione di intensificare le misure di sicurezza lungo il Tevere. Inanzitutto è stata decisa la chiusura di tutti gli accessi alle banchine lungo il Tevere. Di conseguenza sono coinvolte anche le attività commerciali lungofiume.
Nel comunicato emesso è stato infatti riportato:
“Si sottolinea che, a tutela delle persone, i responsabili delle eventuali manifestazioni temporanee e compagnie di navigazione dovranno sospendere ogni attività ricettiva e di imbarco dell’utenza”.
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