Gli interessi di un consigliere
Ricordiamo che a gestire la vigilanza sulle strade di Colle Romito, frazione del Comune di Ardea, è la società di un consigliere comunale di maggioranza.
Come effetto della bocciatura dell’atto, che quindi mantiene le cose come stanno, il presidente del consorzio Colle Romito ha fatto un annuncio: «Ho immediatamente messo al corrente di ciò (della bocciatura della mozione, ndr) l’avvocato Francesca Beccaria che a questo punto, considerato il gravissimo ritardo del Comune nell’onorare la legge e gli impegni assunti con la nostra Comunità in campagna elettorale, procederà con il decreto ingiuntivo per riscuotere i 334.000 euro che il Comune ci deve».
La “guerra” al Comune
Non solo: «L’avvocato Francesca Beccaria ci dice di essere molto ottimista sull’accoglimento del decreto ingiuntivo, e che, semmai il Tribunale non dovesse accoglierlo è pronta ad incardinare una causa di merito in modo non solo di ottenere gli arretrati, ma di bloccare anche qualsiasi altra manovra di chi dovesse proseguire nella provocazione per ottenere lo scioglimento del Consorzio».
Insomma, aver bocciato la mozione non è stato propriamente un affare. Il presidente del consorzio Colle Romito Romano Catini commenta anche l’esito del consiglio comunale: «Come era ovvio la mozione della Leoni, consigliera di Forza Italia, su proposta del sindaco Cremonini è stata respinta avendo ottenuto solo il suo voto e quello dei tre dell’opposizione. L’ennesima provocazione dei soliti noti, nemici storici e morosi del Consorzio, ha subito l’ennesima sonora sconfitta».