Per il territorio di competenza del Nas di Latina, nel corso del mese, sono state controllate 32 attività di cui 15 non conformi. 19 le violazioni amministrative accertate, per un ammontare di circa 22.000 euro. Sono state contestate carenze igieniche, mancata attuazione delle procedure di autocontrollo e assenza di tracciabilità alimentare.
I risultati dei controlli dei carabinieri del Nas di Latina
Terracina
A Terracina, l’ispezione del Nas a un panificio si è conclusa con la chiusura della struttura di vendita da parte dell’Asl competente per le gravi carenze igienico/sanitarie e strutturali riscontrate. L’azienda ha ricevuto 3.000 euro di sanzioni amministrative per mancato rispetto dei requisiti generali in materia di igiene e per mancata attuazione delle procedure di autocontrollo.
Sempre a Terracina inoltre, è stato ispezionato un bar/pasticceria in cui sono stati sottoposti a sequestro 50 kg di alimenti vari (carne, pane, dolci) privi di tracciabilità. Il titolare è stato sanzionato per un importo pari a 1.500 euro.
Aprilia
Ad Aprilia un panificio ed un’industria dolciaria sono stati chiusi dall’Asl a seguito di specifica segnalazione dei militari del Nas. Il Nas infatti aveva rilevato, durante le ispezioni eseguite, gravi carenze igienico sanitarie e strutturali.
Al panificio sono stati sequestrati 40 kg di alimenti ed il titolare è stato sanzionato per 1.000 euro. All’industria dolciaria sono stati sequestrati 1500 kg di prodotti non tracciati, scaduti e non conservati correttamente. Al titolare sono state irrogate due sanzioni per 3.000 euro.
Sempre ad Aprilia inoltre in un bar/pasticceria sono stati sequestrati circa 10 kg di prodotti dolciari per omessa tracciabilità alimentare e irrogata una sanzione di 1500 euro.
Pontinia
A Pontinia a seguito d’ispezione ad un’industria dolciaria sono stati sottoposti a sequestro amministrativo circa 750 kg di materie prime impiegate nelle produzioni dolciarie. I prodotti infatti erano conservati in difformità delle procedure di autocontrollo previste oppure recavano in etichetta una data di scadenza superata. La sanzione in questo caso è stata di 2.000 euro.
Latina
Ispezione del Nas anche in una pasticceria di Latina. A seguito delle gravi carenze igienico/sanitarie e strutturali riscontrate, l’Asl di Latina ha disposto l’immediata sospensione delle attività. Il titolare è stato sanzionato per un importo pari a 1000 euro.
Monte San Biagio
A Monte San Biagio sono stati ispezionati dal Nas due panifici risultati entrambi gravemente carenti dal punto di vista igienico/sanitario e strutturale. Per questo motivo l’Asl di Latina, intervenuto sul posto, ha disposto l’immediata sospensione delle attività. In uno dei panifici inoltre sono stati sottoposti a sequestro amministrativo 300 kg di prodotti alimentari legati all’attività, per mancata attuazione delle procedure di autocontrollo.
I titolari sono stati sanzionati per un importo complessivo di 3.000 euro ciascuno.
Perché non si possono fare nomi
Le leggi attualmente in vigore non consentono di rivelare i nomi delle attività coinvolte.
È giusto, a nostro giudizio, diffondere comunque queste notizie, sia per far comprendere ai cittadini l’importanza dell’operato delle Forze dell’ordine, sia per scoraggiare le attività a tenere comportamenti fraudolenti.
E ricordiamo infine che il giornalista in Italia non è mai davvero libero di informare, al punto che le classifiche internazionali sulla libertà di stampa ci vedono all’ultimo posto tra le democrazie occidentali e dietro anche a paesi in cui non ci sono vere democrazie.
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