Tale vincolo ministeriale, e le relative tutele, sono state bocciate dal Consiglio di Stato, secondo ed ultimo grado della Giustizia Amministrativa. La sentenza n. 9923 di novembre scorso è stata resa pubblica solo di recente.
Via i vincoli a Ciampino, vasta area diventa edificabile
Questa ampia porzione di territorio rischia, come detto, di restare con poche tutele, forse nessuna tutela?, e di divenire oggetto di nuove costruzioni che a Ciampino non mancano.
È questo in due parole quanto afferma Guglielmo Abbondati, politico di lungo corso di Ciampino di professione architetto, in una nota pubblicata sui suoi canali social. Nota che pubblichiamo per intero qui di seguito.
“È di pochi giorni fa la notizia che il 20 novembre 2023 il Consiglio di Stato – scrive – ha pubblicato la Sentenza n.9923, con la quale ha accolto un ricorso del 2017 proposto da alcuni proprietari delle aree incluse nella zona vincolata dal Ministero dei Beni e Attività culturali.
Addio alle tutele sul Muro dei Francesi
Annullando di fatto la precedente sentenza del TAR del Lazio con la quale era stato ritenuto legittimo il Decreto del Ministero che aveva esteso il vincolo sul Muro dei Francesi, all’intera area della Tenuta dei Francesi. Si legge nella Sentenza che a differenza del Ministero, il Comune di Ciampino non si costituiva in giudizio. D’altro canto non è un mistero come i Sindaci dell’epoca abbiano sempre dichiarato di voler sottrarre l’amministrazione comunale da possibili conseguenze di contenziosi.
Preferendo non schierarsi a fianco della Soprintendenza a difesa e tutela dei beni paesaggistici e culturali presenti. In quell’area destinata dal PRG all’edificazione. In virtù di questo ultimo pronunciamento ci potrebbe essere ora il rischio che venga riattivato il procedimento per l’autorizzazione edificatoria. Qualora i proprietari delle aree ne facessero richiesta.
Il vincolo di salvaguardia connesso al Parco è prevalente
Nel frattempo però, grazie ad una legge regionale, l’intera area é ora ricompresa nel Parco Regionale dei Castelli Romani, grazie anche all’azione pervicace di chi quel territorio ha continuato sempre a tutelarlo.
E che il vincolo di salvaguardia connesso al Parco Regionale sia prevalente rispetto al pur legittimo interesse dei costruttori, lo conferma la Sentenza della Corte Costituzionale 276/2020. Che ha riconosciuto la legittimità costituzionale di un’altra legge regionale. Con la quale veniva allargato il Parco dell’Appia Antica alle aree del Divino amore-Falcognana sul quale doveva essere realizzato il famoso EcoVillage.
Dico subito alla Sindaca Emanuela Colella che sono disponibile a fornirle il testo della Sentenza da far valere in un possibile contenzioso con i costruttori. Sempre si voglia, per una volta, far prevalere l’interesse pubblico”.
A Ciampino, certo, vi sono in ballo anche altre due lottizzazioni. Una davanti al liceo Volterra (clicca qui), e l’altra nei pressi di via San Paolo della Croce, angolo via Romana Vecchia (clicca qui).
Quest’area, nel caso, sarebbe quindi la terza della ‘serie’ ad essere lottizzata nella stessa area della città aeroportuale.
Abbiamo chiesto alla sindaca di Ciampino un suo parere, se e quando ci risponderà sarà nostra cura pubblicarlo.
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