La cronaca nera in provincia di Latina
5 gli episodi di cronaca nera che riportiamo in questo articolo.
Grave infortunio sul lavoro a Sezze
Un grave incidente sul lavoro si è verificato presso una ditta di vendita di materiale edile a Sezze.
Un lavoratore di 56 anni, residente a Sezze e dipendente di una ditta esterna per i trasporti, è caduto da un’altezza di circa quattro metri mentre lavorava su una bisarca. L’uomo è stato trasportato in eliambulanza a un ospedale di Roma, dove è stato dichiarato fuori pericolo di vita. Le cause dell’incidente sono attualmente sotto accertamento.
Sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Latina Scalo, insieme al personale del Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (S.Pre.S.A.L.) di Latina.
Violenze ripetute a Fondi, arrestato 34enne
I poliziotti del Commissariato di Fondi hanno tratto in arresto un cittadino straniero di 34 anni, regolare sul territorio, che nei giorni scorsi si era reso responsabile di diversi episodi violenti.
In particolare mercoledì 29 maggio l’uomo era stato arrestato presso il locale centro per l’impiego, dove aveva aggredito il personale richiedendo un’occupazione.
Durante l’aggressione, aveva rotto con un pugno il vetro di plexiglass di separazione, procurandosi lesioni a una mano e ferendo un impiegato.
L’uomo, già arrestato nel novembre del 2023 per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e denunciato a inizio maggio per lo stesso reato, era destinatario della misura di prevenzione del divieto di ritorno a Fondi.
Tuttavia mercoledì 31 maggio ha nuovamente aggredito un gruppo di persone durante una festa di matrimonio, colpendo anche un bambino e minacciando di sparare a tutti.
In seguito, ha estorto denaro minacciando di morte un’assistente sociale.
Valutati i fatti e la sua supposta pericolosità sociale, l’Autorità Giudiziaria ha disposto l’aggravamento della misura cautelare, ordinando la custodia in carcere dove l’uomo attende ulteriori determinazioni.
Ancora una frode informatica in provincia di Latina: 9.000 euro
I Carabinieri di Formia hanno deferito in stato di libertà un uomo di 24 anni di origini calabresi per frode informatica.
Le indagini hanno rivelato che l’uomo aveva contattato un cittadino di Formia utilizzando un’utenza telefonica intestata fittiziamente a un cittadino del Bangladesh. Fingendosi un operatore di un rinomato istituto di credito, ha convinto la vittima a trasferire 9.000 euro dal proprio conto corrente a una carta ricaricabile.
La carta prepagata è risultata invece intestata al giovane calabrese, già noto per precedenti simili.
L’Arma dei Carabinieri raccomanda di verificare sempre l’attendibilità di chi richiede denaro e di segnalare immediatamente tentativi di truffa alle Forze dell’Ordine.
Maltrattamenti in famiglia a Itri
I Carabinieri della Stazione di Itri sono intervenuti in un’abitazione su segnalazione di un vicino, a seguito dell’ennesima lite familiare tra due coniugi.
Secondo una prima ricostruzione, ancora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, un uomo di 43 anni avrebbe aggredito fisicamente e verbalmente la moglie, una donna di nazionalità rumena di 42 anni.
I figli minori della coppia, entrambi di 7 anni, sono stati testimoni dell’aggressione, con l’uomo che ha graffiato e tirato i capelli della donna.
Per proteggere i bambini e minimizzare l’impatto dell’accaduto, sono stati affidati alla nonna paterna, mentre la madre è stata trasportata all’ospedale di Formia per le cure necessarie.
Furto in una scuola di Sperlonga
Il dirigente scolastico dell’Istituto Alfredo Aspri di Sperlonga ha denunciato ai Carabinieri della locale Stazione un furto che sarebbe avvenuto il 24 maggio.
Durante l’orario scolastico, tra le ore 12:00 e le 13:45, ignoti hanno asportato un computer portatile dall’aula informatica della scuola. Si tratta di materiale il cui valore è stimato in circa 220 euro. Le indagini sono in corso per identificare i responsabili del furto.
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