In un primo momento l’ordinanza n. 170 del 16.07.2024 prevedeva soltanto la chiusura delle finestre e di ogni altra forma di apertura degli immobili, ubicati ad una distanza lineare di almeno 1 km dallo stabilimento della FARLA sito in Latina in via Monti Lepini km 51.
Nel corso della mattinata di ieri all’ordinanza iniziale si aggiungeva anche l’obbligo di lavare accuratamente tutte le verdure e la frutta prodotte nello stesso predetto perimetro (ordinanza n. 171 del 16.07.2024).
In serata il sindaco ha ritenuto opportuno emettere una terza ordinanza (la n. 172) in cui si dispone di non raccogliere e di non consumare affatto i prodotti vegetali potenzialmente esposti, nonché di tutti i prodotti di origine animale coltivati/allevati nell’area individuata dall’ordinanza.
La nuova ordinanza prevede anche di sostituire i filtri degli impianti di condizionamento, di non fare attività all’aperto nell’area interessata, di tenere al chiuso gli animali da cortile.
Ecco nel dettaglio il contenuto dell’ordinanza a tutela della salute pubblica emesso dal sindaco di Latina con le ultime integrazioni
Il sindaco ORDINA:
Dal giorno della pubblicazione all’albo pretorio della presente Ordinanza e per 2 giorni consecutivi:
- la chiusura delle finestre e di ogni altra forma di apertura degli immobili, ubicati ad una distanza lineare entro 1 km dallo stabilimento della FARLA sito in Latina in via Monti Lepini km 51 e che nel contempo siano accuratamente lavate tutte le verdure e la frutta prodotte nello stesso predetto perimetro;
- alla popolazione e alle strutture ricettive nell’area interessata di mantenere chiuse porte e finestre al fine di prevenire il possibile ingresso di sostanze pericolose contenute nelle eventuali polveri di ricaduta;
- di evitare gli spostamenti inutili nell’area in questione e la permanenza/attività all’aperto laddove non necessari.
- Occorre inoltre provvedere a disattivare gli impianti di areazione forzata con immissione di aria dall’esterno e attivarsi nel più breve tempo possibile per la sostituzione o pulizia dei filtri degli impianti di condizionamento;
- di provvedere al lavaggio, esclusivamente con acqua, delle superfici esterne oggetto di accumulo di polveri, evitando getti che possono rimettere in circolo le medesime;
- il divieto di raccolta, consumo e vendita di prodotti vegetali quali frutta e verdura potenzialmente esposti, nonché di tutti i prodotti di origine animale coltivati/allevati nell’area come sopra individuata;
- il divieto, in via precauzionale, di effettuare pascoli itineranti e obbligo di mantenere gli animali da cortile “in stabulazione chiusa”.
15 luglio 2024
Terribile incendio a Latina presso la Farla, cooperativa che si occupa del servizio di distribuzione di medicinali alle farmacie.
Il magazzino di circa 5000 mq, che si trova in via dei Monti Lepini, all’ingresso sud di Latina, è stato completamente avvolto dalle fiamme.
Per cause ancora da accertare, il rogo ha completamente investito lo stabilimento della cooperativa delle farmacie laziali, rendendo necessario l’evacuazione di tutto il personale che si trovava al lavoro al suo interno.
Il rogo, vasto e preoccupante, ha fatto collassare il tetto della struttura travolgendo tutto quello che era contenuto all’interno. Sul posto hanno operato numerose squadre dei Vigili del fuoco provenienti da LAtina, Aprilia e Terracina, con diverse autobotti..
(se non vedi il video, CLICCA QUI)
Presenti anche i carabinieri, la protezione civile e due ambulanze. Secondo quanto risulta, non ci sarebbero fortunatamente persone ferite, con i lavoratori evacuati prima che la situazione precipitasse.
16/07/2024
Il pericolo dei fumi su Latina
Vista la tipologia dei materiali e della merce che è bruciata, si teme che i fumi prodotti dall’incendio possano avere contenuti altemente inquinanti e pericolosi.
Con una ordinanza di questa mattina, il sindaco Matilde Celentano chiede alla popolazione di tenere chiuse porte e finestre per almeno 2 giorni nel raggio di 1 chilometro dalla zona dell’incendio. Almeno fino a quando non si avranno i primi dati del monitoraggio che ha fatto partire l’Arpa sui contenuti inquinanti presenti nell’aria.
L’ordinanza del sindaco di Latina relativa all’incendio
Ecco l’ordinanza per intero.
OGGETTO: ORDINANZA SINDACALE A TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA
- Premesso che, nella giornata del 15.07.2024 si è sviluppato presso l’Azienda FARLA, sita in Latina alla via dei Monti Lepini km 51 un incendio che ha recato grave pregiudizio alla struttura della medesima;
- rilevato che in conseguenza di tale rilevante evento che ha richiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, si sono sviluppate dall’opificio, consistenti emissioni di fumo, le quali stanno interessando tutte le aree circostanti lo stesso;
- rilevato che dette emissioni possono provocare forme di pregiudizio alla salute pubblica non essendo allo stato conosciute le cause che hanno provocato il richiamato evento e soprattutto i materiali oggetto dell’intervenuto incendio;
- rilevato che la ASL di Latina, alle ore 23,47, ha comunicato per le vie brevi possibili pericoli per la popolazione, in conseguenza del suddetto evento;
- considerato che l’ARPA ha comunicato nelle stesse ore, in via ufficiosa, l’intervenuto montaggio di una centralina per l’analisi dei fumi sviluppatisi dall’evento, che potrà dare i suoi primi risultati nel corso delle successive 24-36 ore;
- considerato che la ASL, sempre per le vie brevi, ha evidenziato, in attesa dell’acquisizione dei risultati di detta attività di indagine, a scopo prettamente precauzionale, di disporre la chiusura delle finestre e di ogni altra forma di apertura degli immobili, ubicati ad una distanza lineare entro 1 km dallo stabilimento della suddetta società per numero 2 giorni e sino a quando vi è una possibile produzione e propaggine di fumi derivanti dalla combustione;
- considerato altresì che con nota prot. n. 67503 del 16.07.2024 la ASL Dipartimento di Prevenzione UOC Igiene Sanità Pubblica ha chiesto a margine del suddetto evento che venga raccomandato alla popolazione di lavare accuratamente tutte le verdure e la frutta provenienti da coltivazioni svolte su terreni siti a una distanza inferiore a 1 km dallo stabilimento oggetto dell’incendio nelle more del tempo necessario all’ARPA a produrre le necessarie analisi di laboratorio;
- ravvisata, pertanto, l’opportunità di adottare apposito provvedimento al fine di salvaguardare la salute pubblica;
- ritenuto pertanto necessario procedere all’adozione di un provvedimento temporaneo di giorni 2, inteso a interdire la chiusura delle finestre e di ogni altra forma di apertura degli immobili, ubicati ad una distanza lineare entro 1 km dallo stabilimento della suddetta società, ordinando che nel contempo siano accuratamente lavate tutte le verdure e la frutta prodotte nello stesso predetto perimetro;
[…]
Ecco cosa ordina il sindaco di Latina
Per le ragioni in premessa si ordina dal giorno della pubblicazione all’albo pretorio dell’ordinanza e per 2 giorni consecutivi:
- la chiusura delle finestre e di ogni altra forma di apertura degli immobili, ubicati ad una distanza lineare di almeno 1 km dallo stabilimento della FARLA sito in Latina in via Monti Lepini km 51 e che nel contempo siano accuratamente lavate tutte le verdure e la frutta prodotte nello stesso predetto perimetro.
Si dispone, altresì, che la presente ordinanza, immediatamente esecutiva, in considerazione dell’elevato numero dei destinatari, venga pubblicata per 15 gg. All’Albo Pretorio, pubblicata nel sito istituzionale del Comune e trasmessa altresì al Comando della Polizia Locale, alla Questura di Latina, al Comando Provinciale Carabinieri di Latina ed al Comando Provinciale Guardia di Finanza di Latina.
Si dispone altresì che il presente provvedimento venga immediatamente notificato, a cura del SUAP, a tutti gli esercizi pubblici, pubblici esercizi, attività artigianali del comparto interessato.
Gli appartenenti al Corpo di Polizia Locale, unitamente agli operatori delle FF.OO., sono tenuti ad effettuare la dovuta vigilanza in esecuzione della presente ordinanza.
Cos’è la FARLA
Leggiamo direttamente dal sito www.farla.it:
“La Cooperativa Farla, i cui soci sono tutti farmacisti titolari, è un’azienda che opera, a livello regionale, nel campo della distribuzione intermedia di medicinali e prodotti parafarmaceutici. In quanto Cooperativa, non persegue altri obiettivi che non siano quelli di massima tutela degli interessi delle farmacie”.
In pratica si tratta del centro di acquisto e immagazzinaggio dei medicinali usati da tutte le farmacie della provincia di Latina.
Ora ci si chiede anche se tale incendio influirà sulla normale fornitura di medicinali alla popolazione.
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