In particolare nella città di Aprilia e nella corrispettiva provincia, i dati emersi grazie a questa nostra ricerca ci dicono molto sulla visione della dei social della così detta Gen Z.
I numeri di chi ha risposto
Tendenzialmente i giovani sono sempre restii a rispondere a domande come “Quanto usi il telefono?” oppure “Quanto tempo passi sui social?”. Nonostante questo un campione giovanile ampio ha risposto con successo a questo sondaggio.
Ben il 64,3% ha un’età compresa entro i 24 anni mentre il 35,7% si trova nella fascia 25-30 anni.
Di questi due gruppi circa i 2/3 dei giovani che hanno risposto sono di Aprilia, i restanti vivono nei comuni limitrofi.
… e il social vincitore è…..
La “domanda delle domande” è stata: “quale social usi maggiormente?”.
Ebbene, in questa sezione i risultati sono abbastanza lampanti e nitidi verso un solo vincitore: Instagram. L’85,7% dei giovani di Aprilia e zone limitrofe si dice avvezzo a questo social.
Il social network nato nel 2010 oggi appartenente a Meta (società fondata dal plurimiliardario Mark Zuckerberg) scala questa nostra classifica a discapito di Twitter (7,2%) e di Tik Tok (7,1%).
Il dato più curioso riguarda ciò che manca in queste risposte: nessuno dei centinaia di giovani rispondenti ha messo Facebook come sua netta preferenza. Già questo è indice di qualcosa che sta cambiando nel corso del tempo tra nuove e vecchie generazioni.
L’informazione sui social
Siccome i tempi sono cambiati, anche abitudini passate hanno ormai perso ogni traccia. Una di questa è sicuramente la lettura dei giornali cartacei. Difficilmente un giovane si dirigerà nelle (ormai rare) edicole a cercare l’ultimo numero di qualche testata cartacea.
L’abitudine prevalente per gli under 30 ormai è informarsi sui social network.
Le notizie sono sempre più veloci e internet è perfettamente in grado di soddisfare questi ritmi.
Anche per l’acquisizione di notizie la maggioranza dei giovani si è detta di nuovo a favore dell’uso di Instagram come mezzo informativo.
Ancora una volta Facebook ha invece la peggio: sono meno dell’1% le risposte favorevoli all’informazione sul “vecchio” social network di Meta.
Le risposte sono state molteplici per spiegare questa assenza, ma tutte riassumibili in un unico assunto: Facebook non è più un “posto” per giovani.
I Comuni sbagliano la comunicazione con i giovani
Più interessante si fa la questione nel momento in cui è stato chiesto ai nostri giovani quanto le loro città fossero vicine e aggiornate relativamente ai social network.
Le domande poste con possibilità di risposta aperta sono state tantissime, ma abbiamo potuto distinguere poche macroaree tematiche che dicono molto su come i Comuni della provincia pontina si muovano sulle reti social.
Una buona parte delle risposte si è detta pessimista rispetto alla vicinanza dei propri Comuni ai giovani tramite i social network, proprio perché molte info sono concentrate su Facebook.
Effettivamente bisogna dare ragione ai giovani: sui Comuni presi in considerazione soltanto Aprilia e Latina hanno anche una pagina Instagram, mentre Cisterna, Anzio e Nettuno sono sprovviste di una pagina che possa aggiornare queste fasce di età più direttamente.
Il reclamo generale dei nostri giovani, quasi a mo’ di appello, coincide con la volontà di poter essere più aggiornati sulla loro città e di poter avere quindi più consapevolezza su eventi o iniziative dei propri Comuni.
Chissà se i Comuni hanno orecchie?
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