Le associazioni della Rete Castelli Romani salgono ad 11
La fondazione ufficiale della Rete Associativa per la valorizzazione dell’Appia Antica dei Castelli Romani è avvenuta il 3 luglio.
Allora 5 organizzazioni si erano unite per dare vita a un progetto ambizioso:
- ArcheoclubAricino Nemorense Aps
- Gruppo Archeologico Veliterno Aps
- Associazione Culturale Il flauto magico
- Italia Nostra sezione dei Castelli Romani
- Legio Secunda Partica Severiana Aps
Le 6 nuove associazioni che hanno aderito sono:
- l’Associazione Calliope Aps
- Bike Square Castelli Romani
- Comitato Civico Montecagnoletto
- Fiab ciclisti
- Proloco di Genzano
- Uni Appia.
Con queste nuove adesioni, la Rete si compone ora di undici associazioni.
Altre comunque sono attese a breve.
A rappresentare la Città Metropolitana di Roma Capitale all’incontro è stata Marta Elisa Bevilacqua, segnalando l’interesse istituzionale per l’iniziativa.
Un obiettivo comune: valorizzare i Castelli Romani
L’obiettivo comune è la promozione dell’Appia Antica attraverso una serie di iniziative culturali, che spaziano dalle passeggiate spettacolarizzate alle rievocazioni storiche, passando per pubblicazioni scientifiche e incontri con le scuole.
La missione è chiara: non solo preservare, ma anche valorizzare l’inestimabile patrimonio archeologico e paesaggistico dei Castelli Romani.
L’importanza del volontariato
Le associazioni aderenti alla Rete si ispirano alla Convenzione di Faro, un importante trattato del Consiglio d’Europa ratificato dall’Italia nel 2020, che promuove la sinergia tra attori pubblici e privati nella gestione del patrimonio culturale.
In linea con questo documento, la Rete si propone di integrare e supportare le iniziative delle autorità pubbliche, promuovendo il volontariato come partner fondamentale nella salvaguardia del patrimonio culturale.
Coinvolgere tutti sul progetto Appia-Unesco
La Rete ha già delineato le sue priorità operative.
Tra queste, spicca la necessità di sensibilizzare le amministrazioni locali, le istituzioni e i cittadini sulla tutela del tracciato della Regina Viarum nei Castelli Romani.
In particolare, l’obiettivo è mantenere e, se possibile, estendere il riconoscimento UNESCO dei siti già inclusi, cercando di coinvolgere anche quelli attualmente esclusi.
A tal fine, la Rete ha pianificato diverse azioni, tra cui una riunione congiunta con i Sindaci dei Castelli Romani, un convegno dedicato alla Via Appia dei Castelli Romani e il recupero e la valorizzazione di specifici siti archeologici.
La Rete prepara la partecipazione all’Appia Day
Il prossimo 22 settembre si terrà l’Appia Day, un evento annuale di grande rilevanza organizzato da Legambiente, Touring Club Italiano, Coop Culture, Italia Nostra, VeloLove e WWF Italia.
L’edizione di quest’anno si preannuncia ancora più ricca e coinvolgente, con un appello lanciato a tutte le associazioni, amministrazioni comunali ed enti dei territori interessati per partecipare attivamente.
Nonostante la coincidenza con altre celebrazioni locali, la Rete ha confermato la sua partecipazione, annunciando una serie di eventi che si svolgeranno su tutto il territorio dei Castelli Romani e di cui saranno forniti dettagli nei prossimi giorni.
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