Ariccia, dopo i 2 ‘occhi di falco‘ che registreranno le targhe dei veicoli in transito su via Rufelli, a due passi da Albano, 7 nuove videocamere di sicurezza verranno poste anche in parchi e stazioni.
I parchi sono due, quello Menotti Garibaldi, con affaccio sulla via Appia Nuova, a due passi dal Ponte monumentale che rende Ariccia famosa nel mondo. L’altro è quello di via Romita. Nuove videocamere sono in arrivo anche nella stazione ferroviaria di Cancelliera, su via di Cancelliera.
Questo almeno è quanto spera la Giunta comunale che lo scorso 5 settembre ha approvato un progetto del Comando di Polizia Locale che prevede 43mila euro circa di cosi totali, 30mila a carico della Regione Lazio e circa 13mila del municipio ariccino. Il Comune parteciperà ad un bando pubblico regionale per cercare di ottenere tale somma.
Ariccia, dopo i ‘2 occhi di falco’, 7 videocamere di sicurezza anche in parchi e stazioni
Ariccia si prepara dunque a un significativo potenziamento della sicurezza urbana. Dopo i 2 ‘occhi di falco’ che presto entreranno in funzione su un’arteria stradale strategica dei Castelli Romani, sono in arrivo anche ulteriori 7 nuove videocamere. Questa però avranno funzioni di sorveglianza e andranno a monitorare aree sensibili come parchi pubblici e la stazione ferroviaria di Via Cancelliera.
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Questo intervento fa parte di un piano strategico più ampio che mira a rafforzare il controllo del territorio e a rispondere alle crescenti richieste dei cittadini per una maggiore sicurezza.
La cittadina, con i suoi circa 18.000 abitanti e una superficie di 18,59 km², attira un flusso considerevole di visitatori, specialmente durante i fine settimana, grazie alla celebre “porchetta di Ariccia” e alle numerose manifestazioni culturali.
Questo incremento demografico temporaneo, tuttavia, porta con sé anche un aumento dei fenomeni di criminalità e disturbo dell’ordine pubblico, rendendo necessario un rafforzamento delle misure di controllo.
Negli ultimi anni, Ariccia ha visto un’escalation di furti, rapine e spaccio di sostanze stupefacenti. Almeno questo è quanto lo stesso Comune spiega nel suo progetto.
Le autorità locali hanno deciso quindi di intervenire ampliando il sistema di videosorveglianza già presente, integrando nuove videocamere in zone chiave.
I nuovi punti di monitoraggio
Il Parco di Via Romita è uno dei principali luoghi di aggregazione della città, frequentato da famiglie e anziani durante il giorno.
Tuttavia, nelle ore notturne, questo spazio rischia di diventare un luogo di consumo di alcolici e sostanze stupefacenti, con conseguenti problemi di sicurezza e degrado.
Per contrastare tali fenomeni, saranno installate due videocamere motorizzate PTZ, che garantiranno una copertura dell’ingresso e dell’intera area verde.
Simili problematiche riguardano anche il Parco Menotti Garibaldi, il più grande di Ariccia, situato nei pressi del ponte monumentale e vicino al centro storico. Anche qui si prevede l’installazione di tre videocamere PTZ, che sorveglieranno sia gli ingressi che le zone interne del parco, scoraggiando attività illegali e proteggendo i frequentatori abituali.
La terza area interessata dal progetto è la Stazione FS di Via Cancelliera, situata in una zona industriale poco illuminata e scarsamente frequentata, soprattutto nelle prime ore del mattino e della sera.
Questo contesto rende la stazione particolarmente vulnerabile e insicura, soprattutto per i pendolari e gli studenti che utilizzano il treno per raggiungere Roma.
Oltre all’installazione di lampioni per migliorare l’illuminazione pubblica, saranno posizionate due videocamere motorizzate per garantire la sicurezza del parcheggio e degli accessi.
Tempi e costi
Il progetto prevede l’installazione di un totale di sette videocamere motorizzate PTZ, che verranno integrate nel sistema di sicurezza urbana già esistente.
I flussi video saranno gestiti dal server centrale del Comando della Polizia Locale, permettendo un monitoraggio costante e in tempo reale attraverso una rete di ponti radio dedicata.
Nonostante non siano ancora stati resi noti i tempi esatti di realizzazione, l’amministrazione comunale ha sottolineato l’urgenza dell’intervento, mirato a rendere operativi i nuovi sistemi di sorveglianza entro i prossimi mesi.
In caso di finanziamento regionale, le 7 videocamere entreranno in funzione entro i 6 mesi successivi al finanziamento stesso.
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