Sei uomini sono stati denunciati per ricettazione dai Carabinieri della Stazione di Cecchina.
I sei sono tutti di nazionalità sudamericana: un colombiano, un cubano, 2 cileni e 2 argentini.
Le indagini sono state effettuate insieme alle Aliquote Operative della Compagnia di Castel Gandolfo e della Compagnia di Ostia.
I furti nelle case ad Ardea e Albano
I Carabinieri hanno avviato le indagini a seguito di 3 furti commessi in una abitazione di Albano Laziale e di 2 abitazioni nel comune di Ardea.
Le indagini hanno consentito di recuperare un ingente quantitativo di refurtiva, tra cui quella appena sottratta dalle abitazioni di Albano e di Ardea.
Leggi anche: Ardea, il quartiere ingaggia agenti privati armati contro i furti nelle case
Dalle prime indagini partite dopo i furti, dall’analisi delle immagini di alcune telecamere di sorveglianza, i Carabinieri sono risaliti all’auto con cui gli autori del furto si erano allontanati; una Lancia Y presa a noleggio.
Le ricerche sono quindi state diramate su tutto il territorio della Capitale e provincia. È stato possibile così rintracciare un indirizzo a Roma, in via Eugenio Donadoni, in zona Infernetto. Qui i Carabinieri hanno scoperto un appartamento che era una base dove erano stoccati vari oggetti provento di furto.
Il covo della banda a Roma
All’interno dell’immobile i Carabinieri hanno trovato i sei uomini, vari arnesi atti allo scasso, una pistola ad aria compressa, priva del tappo rosso, la somma contante di euro 6.297. Inoltre 51 orologi di varie marche, 16 borse di note griffe, vari capi di abbigliamento di noti marchi commerciali (alcuni dei quali ancora con etichetta), 2 play station 5 e varie collane e gioie.
L’auto presa a noleggio, gli attrezzi e la pistola sono stati sequestrati. Sequestrata naturalmente anche la refurtiva di cui è stato realizzato un dettagliato inventario allo scopo di risalire ai legittimi proprietari, per la restituzione. I sei uomini sono stati invece denunciati.