L’amministrazione ha deliberato di partecipare a un bando pubblico chiamato “Sicurezza in Comune” chiedendo 100 mila euro su un totale di 120 mila euro (gli altri 20mila ce li metterà il Comune) necessari a far “rinascere” l’area di proprietà comunale a ridosso dell’arenile in corrispondenza dell’incrocio via Cremona sul Lungomare degli Ardeatini, con annesso adiacente sottopasso.
Il bando in questione riguardava la videosorveglianza, ma anche il recupero di aree degradate, come nel caso del belvedere di Ardea.
Lo stato attuale del “belvedere” e del sottopasso
«L’area di intervento – si legge nella relazione tecnica – ha conformazione stratta e lunga, schiacciata tra una linea di caseggiati e l’arenile sul mare. Essa risulta dotata di un contenimento sul versante a mare, con relativa balaustra; ciò le conferisce uno sviluppo altimetrico pressoché pianeggiante; a terra è presente uno strato incoerente misto di sabbia e ciottoli; sono presenti alcuni elementi isolati di arredo urbano il cui eventuale recupero sarà valutato in corso d’opera».
«Il sottopasso permette l’attraversamento in sicurezza del Lungomare degli Ardeatini; al momento tale sottopasso è chiuso alla fruizione, poiché in stato di avanzata fatiscenza; le pareti verticali presentano diversi distacchi di intonaco; i parapetti necessitano di ripristino delle parti incoerenti; le parti in cemento armato presentano in più punti le armature esposte, tale per cui appare necessario un trattamento per il ripristino; le pareti nella parte ipogea a appaiono interessate da graffiti e da sporcizia generalizzata; la cancellata opportunamente chiusa (solo da un lato) lascia lo spazio libero al degrado generalizzato».
Il “belvedere” potrebbe diventare un’area per gli eventi
Negli scorsi mesi l’area era stata oggetto di un intervento di pulizia effettuato da personale specializzato nell’ambito dell’appalto di igiene urbana. Opportunamente riqualificata, l’area potrebbe diventare un punto di incontro per cittadini e turisti: l’amministrazione ne è convinta.
Potrebbe anche diventare teatro di spettacoli ed eventi. Questo per lo meno nelle intenzioni dell’amministrazione comunale di Ardea, che intende «valorizzare le ricchezze del litorale». Speriamo sia la volta buona.
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