Il sit in
“Lunedì mattina 26 agosto dedicate un po’ del vostro tempo al sostegno delle giuste cause”, si leggeva nel post di appello dell’associazione Rivalutiamo Marina di Ardea, che ha organizzato il sit in sotto al Comune.
“Siamo cittadini volontari, consapevoli e soprattutto dediti al bene comune! Serve però la partecipazione di ognuno di noi! Noi non abbiamo la bacchetta magica per fare miracoli ma sicuramente siamo determinati a raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati da 9 anni! Non basta solo lamentarsi sui social occorre partecipazione attiva”.
I problemi
L’associazione RivalutiAmo Marina di Ardea ed il Comitato Promotore per il centro diurno hanno organizzato un sit-in pacifico sotto il comune per sollecitare risposte esaustive sulle varie tematiche che stanno seguendo: tutela della salute dei cittadini ed azioni che l’amministrazione ha programmato contro l’inquinamento del mare e dell’aria; in vista della conferenza dei servizi per l’installazione di tre torri/ trasmettitori telefonici, richiesta di non autorizzazione dal comune di Ardea; sicurezza sul territorio con richiesta di maggiori controlli; richieste e tempistiche sull’apertura del centro anziani in Nuova Florida e del centro diurno per gli adulti con disabilità di via Terni; apertura dell’isola ecologica di via Pavia/ via Garda.
Leggi anche: Ardea, isola ecologica di via Pavia in ritardo di due anni.
Poca partecipazione
“Confidiamo in una partecipazione dei cittadini nel rispetto della legge e di un comportamento civile. Chiederemo che una delegazione possa essere ricevuta dal Sindaco e dagli assessori per le loro competenze”. A presentarsi sono stati pochissimi. Ennesima dimostrazione che al popolo, in fondo, i problemi stanno bene e li deve sempre risolvere “chi di dovere”. Tocca sempre a qualcun altro. Peccato.
