Il ritorno alle urne
La data prevista per il ritorno alle urne è quella del 17 e 18 novembre.
Leggi anche: Anzio e Nettuno tornano al voto tra due mesi: decisa la data delle elezioni. Candidati e… incandidabili
Meno di due mesi, quindi. Ma partiti ancora non riescono a mettersi d’accordo, con un centrodestra che alcune fonti riferiscono particolarmente litigioso – le solite tensioni tra Fratelli d’Italia e Forza Italia.Molto probabilmente ci penseranno i professionisti della città a fare il loro passo avanti.
Candidati sindaci alle elezioni di Nettuno
Uno di questi è Antonio Taurelli, 30 anni, avvocato e dottorando a Pisa.
«Ho deciso di accogliere la richiesta della lista civica Patto per Nettuno e di accettare la sfida più difficile e più alta: mettersi a disposizione della propria Città – ha detto Taurelli –. Non è facile in questo clima di rassegnazione generale fare una scelta di partecipazione in prima persona, specie alla soglia dei trent’anni.
Ma al contempo, mi dico che è proprio perché siamo in questa situazione ed è proprio perché la mia generazione deve rivendicare un ruolo nel cambiamento, che è necessario provarci e crederci fino in fondo con coraggio. Dico coraggio perché la mia candidatura non nasce da investiture, non ho nessuno dietro, spero invece di avere tante persone accanto».
Taurelli spera di coinvolgere tutte le forze della ex opposizione.
L’altro candidato è il professore Daniele Maggiore, medico di fama internazionale, che si presenterà nell’ambito di un convegno dal titolo “Il riscatto di Nettuno. Piano di lavoro” in programma per il 28 settembre alle ore 18 alla Sala multimediale dell’Istituto Santa Lucia Filippini in viale Giacomo Matteotti, 87 sul lungomare Nettuno.
«Sarà la prima occasione per illustrare, in un confronto aperto e franco con coloro che amano la propria città, le motivazioni che mi spingono ad impegnarmi», ha detto Maggiore. «Siamo tutti chiamati a far parte di questo progetto di risanamento soprattutto morale ed etico della città, sia impegnandoci in prima persona sia sostenendo il rinnovamento di cui si ha assoluta necessità».
Candidati sindaci alle elezioni di Anzio
Ad Anzio l’unica candidatura ufficiale è quella della ex consigliera del Pd Lina Giannino. Partito che ora ha deciso di lasciare. «La mia decisione è più che altro legata al fatto di non sentirmi più a mio agio il quel contesto che coincide sempre meno con il mio modo di vedere la Politica», scrive Giannino sui social.
«Da questo mio disagio nasce l’esigenza di intraprendere un viaggio “Nuovo”, ma non in “Solitaria”, bensì aperto a chiunque intenda percorrere la mia stessa rotta che ci possa portare alla ricostruzione di una città ormai giunta al degrado più completo e che ha perduto la sua vera e antica identità».
Nel centrodestra è ballottaggio tra l’ex sindaco Stefano Bertollini, avvocato, e Marco Del Villano, ex consigliere comunale.
In tutto questo non è stato ancora sciolto il nodo degli incandidabili: a quanto pare il tribunale non ha ancora deciso, a due mesi dalle elezioni e a uno solo dalla consegna delle liste.