Si chiude alla grandissima il mercato della United Aprilia che, dopo i numerosi acquisti dei quali abbiamo abbondantemente parlato nei giorni scorsi, si è assicurata anche le prestazioni di due campionissimi provenienti da Pomezia, due tra i gioielli più preziosi della scuderia Fortitudo che lo scorso anno hanno rappresentato il valore aggiunto di quella che era la banda Tallarico. Stiamo parlando del portierone Michael Filippini e del “mago” Andrea Lippolis, uno che con la palla in mezzo ai piedi può fare davvero quel che vuole. “Michael Filippini era ed è stato un nostro obiettivo dalla scorsa stagione – ha dichiarato Cristian Trobiani – un avvicinamento ad Aprile ha sondato il terreno e da subito le volontà erano quelle di unirsi a noi. Filippini non ha bisogno di presentazioni, è un ragazzo maturo, un portiere professionale e professionista che assieme ai colleghi Masullo e Cirilli e Mr Ambrosini sapranno difendere la nostra porta”. “Per quanto riguarda Andrea Lippolis – ha proseguito Trobiani – si è trattato della classica ciliegina sulla torta ad un mercato già stellare. Se guardo indietro, da quando abbiamo iniziato sino ad oggi, e penso a dove vorremmo arrivare, devo ammettere che di strada ne abbiamo fatta e di rispetto ne abbiamo guadagnato”. “Andrea – ha spiegato scherzando – è stato un regalo per il compleanno di mia moglie Vanessa che oltre ad essere la mia prima tifosa ha creato insieme a me lo United, ci critica positivamente e negativamente quando serve e quando ha visto giocare Lippolis ci ha detto che sarebbe stato fantastico vederlo ad Aprilia, magari con la speranza che io non rientrassi a giocare”. “Scherzi a parte – ha chiosato il capitano e direttore sportivo apriliano – il regalo ce lo siamo fatto per tutti noi, vedere giocare Andrea è un lusso per la categoria e sono certo tutti insieme ci toglieremo importanti soddisfazioni”. La trattativa per portare Lippolis ad Aprilia è stata particolarmente complicata per le molte offerte che sono arrivate al giocatore da categorie superiori ed anche per il grande affetto che il Mago nutriva (e nutre) per tutto l’ambiente Fortitudo, ma alla fine è arrivata la tanto attesa fumata bianca.
30/06/2016