Partita al “Quinto”ˆRicci” con il fiato sospeso ma l’Aprilia vince

L’Aprilia in Lega Pro, seconda divisione, dopo il passo falso con il Martinafranca, torna a vincere e a mettere da parte tre preziosi punti. Il Chieti visto al “Quinto Ricci”, soprattutto nel secondo tempo, non può impensierire la squadra di Ferazzoli, che si è dimostrata decisamente superiore. Nei primi 45’ le due squadre erano in perfetto equilibrio, sia nel risultato che nei passaggi sbagliati: veramente troppi, da entrambe le parti.

La partita si è giocata così sulle conclusioni dalla distanza: prima Guidone, poi le risposte di Ferrara su punizione e di Corsi. Il primo tiro all’interno dei sedici metri è di Cinque, che però colpisce piano di testa un buon cross proveniente da sinistra: è il 19’. Al 30’ episodio che fa infuriare i tifosi di casa: il lancio dalla difesa per Cinque vede il primo assistente dell’arbitro, signor Pugi, alzare la bandierina per segnalare il fuorigioco del numero 11 neroverde.

L’arbitro Rossi, però, decide di ignorare la cosa, facendo proseguire l’azione, che si conclude con il tiro, ancora dalla distanza, di Della Penna, che non impensierisce Ragni. Avesse segnato sarebbe stata una bruttissima giornata per il direttore di gara: la segnalazione del suo assistente non sembrava affatto campata in aria. Al 37’ ultimo brivido del primo tempo: Ferrari sistema la palla con la mano e va a segno. Gol annullato. La ripresa è tutta dell’Aprilia: non si registrano infatti tiri in porta per il Chieti nei secondi 45 minuti.