La squadra Mobile della polizia di Stato di Latina ha notificato a V.P.D., nato nel 1976, un’ordinanza emessa dal tribunale di Latina che ha ha disposto la misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai congiunti di quest’ultima, nonché ai luoghi abitualmente frequentati, con l’obbligo di mantenere una determinata distanza e con divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con il negoziante.
Tale misura giunge dopo una serie di segnalazioni e denunce presentate dall’esercente, titolare di due negozi presso il centro Morbella, e ritiene V.P.D. responsabile del reato di aver tenuto nei confronti della parte offesa “una pluralità di condotte moleste e di minacce di morte, volte a costringere la malcapitata vittima a dismettere le sue attività commerciali all’interno del centro Morbella. Per raggiungere i suoi scopi V.P.D. non ha lesinato azioni persecutorie nei confronti della parte offesa e, nel novembre 2020, ha segnalato alla Polizia locale di Latina la presunta violazione delle restrizioni COVID da parte delle attività commerciali della vittima, determinandone così una temporanea chiusura pur non essendovene i presupposti”.