Niente più regali, compensi o altre utilità di importo superiore a 150 euro per i dipendenti comunali, obbligo di astenersi da attività in conflitto di interesse con le mansioni svolte e limitazione di telefoni ed altro materiale della pubblica amministrazione ad un uso strettamente d’ufficio. Sono queste alcune delle regole contenute nel Codice di comportamento dei dipendenti approvato pochi giorni fa dalla Giunta di Aprilia, in attuazione della legge anti-corruzione in vigore dal 2012.
Il Codice indica i doveri di comportamento dei dipendenti e prevede che la loro violazione è fonte di responsabilità disciplinare. Il Codice è stato pubblicato a fine novembre in bozza sul sito del Comune, a disposizione per eventuali osservazioni da parte di sindacati o associazioni. Scaduti i termini, la Giunta lo ha adottato in via definitiva e trasmesso a tutti i dipendenti. Tra le particolarità: il divieto per il dipendente di chiedere o accettare regali, salvo quelli d’uso di modico valore (non superiore a 150 euro) anche sotto forma di sconto. I regali e le altre utilità comunque ricevuti devono essere immediatamente messi a disposizione dell’Amministrazione per essere devoluti a fini istituzionali.
Il dipendente deve comunicare se appartiene ad associazioni e organizzazioni (esclusi partici politici e sindacati) i cui ambiti di interesse possano interferire con lo svolgimento delle attività dell’ufficio; divieto di assecondare pressioni politiche, sindacali o dei superiori gerarchici, nel caso di palese conflitto di interesse; tutte le decisioni dovranno essere tracciate e documentate; stop alle telefonate private dal telefono dell’ufficio o l’utilizzo del pc per fini privati; stessi obblighi anche per i dirigenti, che in più – al pari dei politici – devono fornire le informazioni sulla propria situazione patrimoniale. In caso di violazione dei doveri di comportamento, scatteranno le sanzioni.