Il Pubblico Ministero della Procura di Roma, dottor Alberto Galanti, ha chiesto e ottenuto l’avvio di un nuovo troncone del cosiddetto processo Cerroni, vale a dire il procedimento giudiziario penale che coinvolge Manlio Cerroni, l’imprenditore del settore rifiuti di Roma e provincia, ancora oggi proprietario della discarica di Albano. La prima udienza è fissata per venerdì 4 febbraio 2022 presso la Corte di Appello penale di Roma (terza sezione). Sono coinvolti: Manlio Cerroni, più altri suoi stretti, fidati e storici collaboratori: Bruno Landi (negli anni ‘90 ex presidente della Regione Lazio), Francesco Rando e Piero Giovi (storici collaboratori del ‘re’ dei rifiuti), Pino Sicignano (ex direttore tecnico della discarica di Albano), oltre a due dirigenti pubblici, Luca Fegatelli e Raniero De Filippis, ex responsabili dell’Ufficio Rifiuti Lazio. L’associazione Salute Ambiente Albano ha già preannunciato la sua costituzione come parte civile, nella qualità di vittime dei danni sanitari e ambientali generati dall’immondezzaio.
