È stato aperto un fascicolo sulla E45, denominata la superstrada degli scandali. indagato, a vario titolo, 22 persone, fra legali rappresentanti, dirigenti e direttori lavori, di numerose società che nel periodo dal 2010 al 2014 hanno eseguito interventi di manutenzione, miglioramento e messa in sicurezza, sulla superstrada E45 nei suoi due versanti romagnolo e toscano, percorrendo le vallate del Savio e del Tevere.
L’indagine riguarda 23 contratti, per un importo complessivo pari a 15.536.955 euro. Le aziende coinvolte nell’indagine hanno sede legale nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, Bologna, Modena, Ferrara, Arezzo, Rovigo, Palermo, Caserta, Latina e Trento. L’indagine, per quanto riguarda il territorio romagnolo, ha preso in esame, sempre con riferimento al periodo 2010-2014, anche 153 segnalazioni per danneggiamenti subiti dai mezzi in transito e 19 interventi per incidente stradale.
03/12/2014