Sant’Apollonia è stata inserita nell’elenco dei quattro siti “orfani” della Regione insieme a un ex inceneritore di Ventotene e a due discariche di Viterbo e Frosinone.
Per “sito orfano” si intende un’area potenzialmente contaminata per la quale il responsabile dell’inquinamento non è individuabile o non provvede a tutti gli adempimenti normativi previsti. In tutti questi casi l’onere degli interventi sostitutivi di bonifica, messa in sicurezza e ripristino ambientale è in carico alla pubblica amministrazione
Con il Pnrr vengono stanziati 606 milioni di euro per bonificare 270 ex discariche in tutta Italia. Esclusa la ex Goodyear di Cisterna. “A proporre i diversi siti da riqualificare sono state Province e Regioni” spiega il deputato di “L’Alternativa c’è” Raffaele Trano.
“A quanto pare, visto la nota che mi è stata inviata direttamente dal ministro Roberto Cingolani, tanto l’amministrazione provinciale di Latina quanto la Regione Lazio non hanno ritenuto l’ex stabilimento di Cisterna una priorità”.