Marco Romeo in un primo momento ha confessato l’omicidio di Sibora, ma infine ha ritrattato e davanti al giudice si è dichiarato innocente.
La deposizione davanti al magistrato è avvenuta il 31 maggio, quando il corpo della giovane non era stato ancora ritrovato. Quel giorno Marco risultava ufficialmente indagato nel caso riaperto dal giudice dopo le sue dichiarazioni spontanee in questura. Marco in prigione, tuttavia, ha saputo che i primi due tentativi di trovare il corpo di Sibora dopo le sue indicazioni, erano andati a vuoto ed ha deciso di ritrattare.
Ora il ritrovamento del corpo non lascia spazio ai dubbi. Ora Marco Gaio Romeo dovrà affrontare in Spagna l’accusa di duplice omicidio con delle prove a suo carico pesantissime. Intanto la madre di Sibora, dopo 9 anni, è ancora in attesa dell’esito del test del Dna.