Nel corso del controllo sono stati eseguiti i campioni delle acque di scarico al fine di accertare eventuali sversamenti illeciti, procedendo anche al tracciamento dei liquidi con una sostanza fluorescente, eseguendo un’ispezione all’intera attività ed acquisendo documentazione ora al vaglio.
Il capannone industriale utilizzato nell’attività risulta oggetto di ampliamento senza le prescritte autorizzazioni e per tale motivo è stato sottoposto a sequestro.
L’attività d’indagine è partita a seguito di segnalazioni giunte alla centrale operativa della Polizia Locale di Ardea, guidata dal comandante Sergio Ierace, che denunciavano l’esistenza di una illecita attività.
Due le società coinvolte nella lavanderia e sul loro conto si stanno eseguendo ulteriori approfondimenti. Al momento è stato denunciato il legale rappresentante di una delle due società.