Stavano facendo un monitoraggio dei centri di raccolta rame del territorio apriliano, quando i Carabinieri del Reparto Territoriale hanno scovato un vero e proprio supermarket del rubato.
Tutto è partito da un registro vendita di “Segatta Metalli” in via Petrucci, dove due giovani di 20 e 23 anni avevano portato 204 chili di rame, percependo un controvalore di 408 euro.
Sono subito scattati gli accertamenti. Perchè questi due giovanissimi avevano tutto questo rame? I Carabinieri hanno così deciso di perquisire la casa dei due. Sono saltati fuori una saldatrice ad inverter, una elettropompa, alcune bombole di gas freon, un martello pneumatico, bombole di acetilene per saldature, tutto materiale trafugato il 31 gennaio scorso da una ditta di “Impianti e Costruzioni” di Aprilia.
Non solo. Nel corso delle operazioni i Carabinieri hanno rinvenuto anche una tv al plasma, 2 caschi in uso ausiliari Vigili del Fuoco, seghetto alternativo, smerigliatrice, trolley contente set chiavi, 2 binocoli, un borsone con materiale da arrampicata, 200 cialde caffè, dolciumi vari, 7 batterie per motocicli, 3 casse acustiche, 1 microfono e relativi cavi audio, oltre a 320 euro ritenuti provento della vendita rame, tutto sottoposto a sequestro, in attesa di acclararne la legittima proprietà.
I due ragazzi, apriliani e nullafacenti, con precedenti, sono stati denunciati a piede libero per il reato di “ricettazione in concorso”.