Nel Lazio ammodernare il frantoio si può
“L’assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio – si legge nella comunicazione dell’assessorato all’Agicoltura del Lazio – prendendo atto del decreto del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, ha pubblicato la determinazione con la quale si proroga al 15 febbraio 2024 il termine ultimo delle modalità e termini per la presentazione della domanda di sostegno per “l’ammodernamento dei frantoi oleari” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Le parole dell’assessore Righini
«Ancora una volta – dichiara l’assessore Giancarlo Righini – il ministro Lollobrigida dimostra una grande attenzione per il mondo agricolo e in particolare per il settore oleario che nel Lazio è in forte espansione. Grazie a questi fondi diamo la possibilità a tante aziende di poter innovare i loro frantoi accrescendo quindi in termini di competitività sul mercato.
Senza dimenticare che, sempre grazie a questi contributi, le imprese potranno migliorare la sostenibilità del processo produttivo e ridurre la generazione di rifiuti e favorirne il riutilizzo a fini energetici».
Sul tavolo 6 milioni di €
Si ricorda che l’importo complessivo messo a disposizione nel bando, pubblicato a fine ottobre, è pari a quasi 6 milioni di euro e che sono concessi contributi a fondo perduto per favorire la sostituzione o l’ammodernamento dei frantoi esistenti, anche attraverso l’introduzione di macchinari e tecnologie che migliorino le performance ambientali dell’attività di estrazione dell’olio extravergine di oliva.
Le condizioni imposte dal PNRR
Affinché possano essere ammessi a finanziamento, gli investimenti dovranno essere coerenti con alcune delle condizioni stabilite per l’impiego dei fondi del PNRR, in particolare il principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente.
Dal 55 al 70% di fondi per agricoltori giovani e meno giovani
La misura prevede un contributo pubblico a fondo perduto pari al 55% del costo totale dell’investimento, elevabile al 70% nel caso di giovani agricoltori. I soggetti che possono presentare domanda di aiuto sono imprese attive nella trasformazione di prodotti agricoli, in particolare: imprese agricole e imprese agroindustriali incluse le loro associazioni e cooperative.
Altresì il bando è destinato ai titolari di frantoi oleari che effettuano l’estrazione di olio extravergine di oliva, iscritte nel Portale dell’olio di oliva del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), secondo le disposizioni ministeriali, e che hanno compilato il registro telematico di carico/scarico olio e sono possesso delle specifiche autorizzazioni ambientali richieste per lo svolgimento delle attività aziendali.
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