Dopo Albano, anche Velletri ristrutturerà la propria sede comunale. Costi e tempi
Propri i piccoli animali mangiatori di legno stanno minacciano mobili, travi, controsoffitti e boiserie (storiche) del palazzo dei Priori (per leggere la notizia, clicca qui). In particolare sotto attacco è la sala consiliare del comune di Velletri. Rischiano di subire gravi danni il mobilio di arredo e le travi lignee, alcune delle quali cinquecentesche.
Il palazzo originario in cui ha sede il comune di Velletri fu costruito all’inizio del ‘500. Ma è stato distrutto dai bombardamenti alleati tra il’44 e il ’45. Ricostruito nel 1956 secondo il progetto originario e utilizzando anche e soprattutto legno e mobilio di recupero.
L’intero palazzo, quindi, verrà efficientamento e ristrutturato a fondo.
Velletri, tra l’altro, non sarà l’unico comune dei Castelli Romani a mettere mano alla risistemazione e ristrutturazione della propria sede. A breve, anche il comune di Albano ristrutturerà palazzo Savelli, un palazzo antico che si fonda su una struttura di epoca romana.
Slitta la ristrutturazione di palazzo Savelli, sede del comune di Albano
La ristrutturazione di palazzo Savelli, però, è particolarmente urgente visto che una parte del cornicione, nei mesi scorsi, appena prima di Natale, è caduta nella centralissima piazza San Pietro su cui scorre anche la via Appia nuova. L’avvio dei lavori, considerati molto urgenti è però slittata (di almeno 4 mesi) a causa di un ricorso al Tar (presentato da una azienda privata) che si fonda su presunte tensioni tra dirigenti comunali. Per leggere la notizia, clicca qui. L’udienza è fissato per l’8 maggio. Fino almeno all’inizio di maggio, quindi, non potranno partire i lavori di ristrutturazione e consolidamento dello stesso palazzo Savelli.
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